Verso l'Università: orientamento agli studi. Competenze linguistiche trasversali e introduzione al Corso di Laurea in Beni culturali
Struttura | Dipartimento di Studi Umanistici |
Sede: | Via Ostiense |
Mesi: | Dal 7 dicembre al 3 marzo |
Orario: | |
Numero massimo di studenti coinvolti: | 100 |
Ore di attività previste per studente: | 40 |
Tipologia di istituto di provenienza degli studenti: | Tutti i tipi di istituti |
Classe di provenienza: | Quinta classe |
Contenuti ed obiettivi
Primo modulo
Il modulo sulle competenze linguistiche trasversali prevede lo svolgimento di 20 ore di lezione, suddivise in 10 incontri di 2 ore (due incontri settimanali), articolati secondo 5 unità, ciascuna dedicata all’approfondimento di una specifica abilità linguistica, logica o di altre abilità utili nel percorso universitario:
I UNITÀ |
Saper ascoltare |
Ascolto e apprendimento |
Ascoltare e prendere appunti |
II UNITÀ |
Saper leggere |
Le tipologie testuali |
Il testo argomentativo |
III UNITÀ |
Saper scrivere |
Il riassunto e l’abstract |
Argomentazione, organizzazione ed elaborazione del testo scritto |
IV UNITÀ |
Saper ragionare |
Sillogismi ed equazioni verbali |
Saper citare |
La citazione e la ricerca bibliografica |
V UNITÀ |
Saper parlare |
L’esame orale |
Il public speaking |
Lo scopo di questo primo modulo è quello di:
-
avviare un’azione di potenziamento e di recupero di eventuali carenze nelle abilità linguistiche trasversali degli studenti, in vista del loro ingresso all’università,
-
promuovere lo sviluppo di competenze trasversali (soft skills), in una prospettiva non solo di percorso formativo accademico, ma anche di lifelong learning.
Il modulo si propone dunque di attivare fecondi processi metacognitivi, in grado di stimolare (a) la consapevolezza dei propri bisogni e stili di apprendimento, (b) l’uso un ampio bagaglio lessicale, (c) l’affinamento di strategie per lo studio, (d) le competenze organizzative e comunicative utili per tutti gli aspetti della vita accademica e non solo (dall’esame orale allo scrivere un’email a un docente).
Contemporaneamente s’intende promuovere quelle competenze trasversali (curiosità, spirito di iniziativa, adattabilità, collaborazione, ecc.) utili nel percorso universitario, ma ritenute sempre più necessarie per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.
Secondo modulo
Il primo modulo è da considerarsi propedeutico al secondo, che verte sui prerequisiti disciplinari di base individuati da ogni CdS e prevede lo svolgimento di 20 ore di lezione, suddivise in 10 incontri di 2 ore e 20 di attività laboratoriale.
Ai responsabili referenti per ogni CdS spetta l’organizzazione della didattica e l’elaborazione dei materiali di studio, fruibili in autonomia dagli studenti attraverso piattaforma dedicata di Ateneo.
Lo scopo di questo secondo modulo, specifico per l’area di Beni culturali, è quello di fornire gli strumenti di base per la comprensione del metodo di studio del patrimonio culturale archeologico e storico-artistico.
Gli incontri si svolgeranno anche in forma laboratoriale e saranno dedicati sia al contatto diretto con monumenti, musei e siti di Roma, sia con le biblioteche di Ateneo, dove si trovano i primi strumenti per lo studio dell’archeologia e della storia dell’arte.
I UNITÀ |
Cos’è l’archeologia? |
Introduzione allo studio di una disciplina che lega l’attualità al passato |
Visite a luoghi collegati con gli argomenti trattati |
II UNITÀ |
Cultura materiale, insediamenti, paesaggi |
Introduzione alle tipologie delle tracce della storia umana |
Sopralluoghi di sperimentazione pratica |
III UNITÀ |
L’arte come espressione individuale |
Introduzione ai personaggi che hanno fatto la storia dell’arte |
Visite a mostre, musei, monumenti collegati con gli argomenti trattati |
IV UNITÀ |
L’arte come espressione sociale |
Introduzione ai fenomeni di costume distintivi delle diverse epoche della storia |
Ricerca bibliografica |
V UNITÀ |
Non è tutto vero come sembra: autentici, falsi, pasticci |
Introduzione allo studio delle tecniche e dei materiali costitutivi dei reperti archeologici e delle opere d’arte |
Attività di laboratorio che introducono al tema dell’autenticazione e dell’attribuzione dei manufatti |
Grazie a tale secondo modulo, le future matricole potranno (a) acquisire consapevolezza del percorso formativo che intendono intraprendere, (b) ricevere e/o rafforzare le conoscenze fondamentali delle discipline oggetto del CdS scelto e (c) prepararsi adeguatamente ad affrontare con successo i corsi universitari.
Altre informazioni
Modalità di erogazione:
Le lezioni si svolgeranno in presenza. Questo per consentire un “approccio dinamico” all’ambiente universitario, nonché una familiarizzazione con atteggiamenti, luoghi e strumenti della vita accademica.
Prova di Valutazione finale
Alla fine del corso, sarà effettuata una prova di valutazione, mirata a verificare l’effettiva acquisizione dei contenuti erogati per entrambi in moduli (intesa come sostitutiva della relazione per la valutazione finale dello studente).
Se superata, la prova vale come pre-immatricolazione per i CdS con accesso non programmato, mentre sarà valutato con altre modalità dai CdS con test selettivo (ad es., attribuzione CFU come Attività Altra, idoneità a prove laboratoriali previste dal CdS, ecc.), che saranno specificate al momento del patto formativo.
Contatti
Tutor esterno: Prof.ssa Mara Frascarelli
Tutor esterno: Prof.ssa Emeri Farinetti
Referente: Roberto Sgrulloni
E-mail: roberto.sgrulloni@uniroma3.it
Scadenza delle candidature
I termini per la presentazione delle candidature a questo progetto sono scaduti
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