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Bando di concorso 40° ciclo
Admission to Ph.D. programme, 40th cycle

ECONOMIA



Tipologia di procedura selezionata: PROCEDURA UNICA

Descrizione del dottorato
description

descrizione:Il Dipartimento di Economia si caratterizza per la costante attenzione rivolta alla attività di alta formazione e di ricerca. Sin dalla sua costituzione, il Dipartimento di Economia ha ospitato diversi programmi di Dottorato. L’attuale Dottorato in Economia, attivo a partire dal 2014 (XXX Ciclo), svolge attività di ricerca nelle aree delle scienze economiche avvalendosi di differenti approcci teorici e con forte accento sulle metodologie empiriche di analisi. Il programma di Dottorato vanta numerose collaborazioni, tanto nella ricerca quanto nella didattica, con prestigiose Università italiane e straniere. Ricercatori e accademici di fama internazionale sono invitati a tenere lezioni e seminari, fornendo così alle dottorande e ai dottorandi l’opportunità di incontrare studiosi di alto livello e instaurare proficue collaborazioni. Il Dipartimento di Economia coopera con centri di ricerca nazionali e internazionali (Centro Rossi-Doria, Centro Sraffa, Institute for New Economic Thinking) e con organizzazioni internazionali (Food and Agriculture Organization, International Fund for Agricultural Development). Le dottorande e i dottorandi sono incoraggiati a trascorrere periodi di studio e ricerca presso università straniere, istituzioni e centri di ricerca internazionali per acquisire una formazione rigorosa e completa. Il Dottorato in Economia dell’Università degli Studi Roma Tre offre: • Borse di studio triennali e fondi di ricerca per i dottorandi; • Lezioni avanzate sulle materie di base (macroeconomia, microeconomia, metodi matematici e metodi statistici); • Possibilità di interazione con le università e i centri di ricerca presenti a Roma; • Collegamenti con importanti università e organizzazioni internazionali; • Coinvolgimento in progetti di ricerca nazionali e internazionali. AREE DI RICERCA Il Dottorato in Economia è aperto a quanti desiderino condurre la propria ricerca in tutti gli ambiti in cui sono attivi i membri del Collegio dei docenti. Un elenco esemplificativo comprende: - Politiche industriali, regionali e agricole: innovazione, trasferimento tecnologico, produttività, crescita e convergenza; - Politica fiscale, finanza pubblica e disuguaglianza; - Lavoro e welfare; - Finanza e banche; - Teorie alternative dei prezzi e della determinazione dell’output e l’approccio del sovrappiù; - Modelli macroeconomici del ciclo e teorie della crescita; - Sviluppo, sicurezza alimentare e sostenibilità; - Mercati globali: imprese, settori e politiche; - Metodi quantitativi e computazionali per l’economia e la finanza.
title:Economics
description:Since its establishment, the Department of Economics hosted different Ph.D. Programs. The current Ph.D. program in Economics started in 2014 (XXX Cycle). Our Ph.D. offers the opportunity to research many areas of Economics by relying on a large number of faculty members who are very active in different fields and follow a plurality of theoretical approaches with a strong emphasis on the empirical analysis. We have a long and consolidated tradition of post-graduate teaching and research in Economics and our program also rests upon long-standing research and teaching cooperation with other prestigious Italian and foreign universities. Furthermore, renowned international professors from top institutions and professional economists working in international organizations are invited for lectures and seminars, allowing students to meet outstanding scholars and start creating connections. The Department of Economics has strong links with many Italian and international research centres (Centro Rossi-Doria, Centro Sraffa, Institute for New Economic Thinking) and organizations (Food and Agriculture Organization, International Fund for Agricultural Development). We encourage our students to spend part of their time at top-quality foreign universities and international institutions to further strengthen their education. KEY FEATURES: • Full scholarship (36 months) and research funds for admitted students; • Advanced lessons on core subjects (macroeconomics, microeconomics, mathematics and statistics); • Close interaction with universities and research centres located in Rome; • Links to top international universities and research networks; • Participation in national and international research projects. RESEARCH AREAS We welcome applicants seeking to conduct postgraduate research in any of the research areas in which the faculty members of the Ph.D. are currently active. An indicative list includes the following ones: - Industrial, regional and agricultural policies: innovation, technology transfer, productivity, growth and convergence; - Public finance, fiscal policy, and inequality; - Labour and welfare; - Finance and banking; - Alternative theories of prices and output determination and the reappraisal of the surplus approach; - Macroeconomic models for business cycle and modern economic growth; - Development, food security, sustainability; - Global markets: firms, sectors and policies; - Quantitative and computational methods in economics and finance.


Procedure attivate procedures

PROCEDURA STANDARDSI (OBBLIGATORIA) - standard procedure
PROCEDURA RISERVATA PER CANDIDATI SU PROGETTI EUROPEI - reserved procedureSI

Tematiche definite per il dottorato

- Modelli di analisi della filiera agroalimentare nell’ambito delle catene globali del valore, con particolare riferimento all’impatto delle politiche ambientali e commerciali
Il settore agroalimentare è da sempre protagonista indiscusso del commercio internazionale italiano ed europeo. L’Italia si posiziona tra i primi dieci esportatori mondiali di prodotti agroalimentari (9° posto nel 2022 con una quota del 3,1%). Negli ultimi anni un’attenzione particolare è stata rivolta all’analisi della filiera agroalimentare e al ruolo della componente agricola nelle catene globali del valore, che costituiscono un elemento cruciale per gli scambi internazionali e le politiche commerciali. In una logica di domanda e offerta di mercato, l’applicazione di politiche commerciali e la crescente omologazione dei consumi agroalimentari sta riorganizzando la localizzazione della produzione agroalimentare a livello nazionale e internazionale. Da un lato, il crescente ruolo degli scambi internazionali sta contribuendo a supportare l’accesso alle risorse e la crescita economica. Dall’altro lato, tuttavia, un sistema agroalimentare sempre più interconnesso solleva dubbi sugli effetti che questo potrebbe avere in termini di sostenibilità ambientale e competitività dei sistemi di produzione locale connessi ai territori d’origine. La tematica di ricerca proposta si incentrerà sullo studio della filiera agroalimentare nel quadro delle catene globali del valore, con esplicito riferimento al dibattito sull’attuazione di politiche commerciali e strategie di transizione ecologica e sui loro effetti per il settore agroalimentare. Verrà dedicata particolare attenzione all’utilizzo delle tavole intersettoriali della contabilità economica, al fine di valutarne le possibili applicazioni allo studio della catena del valore dell’agroalimentare italiano. Nello specifico, il lavoro di ricerca si occuperà, in primo luogo, di migliorare gli indicatori esistenti per l’analisi della filiera agroalimentare e al suo posizionamento nelle catene globali del valore, grazie alla raccolta di nuovi dati sia macro che micro. Questo permetterà di ottenere nuovi elementi da impiegare per migliorare i modelli esistenti di valutazione (ex-ante e ex-post) e condurre analisi econometriche e simulazioni con l’obiettivo di valutare gli effetti sulla sostenibilità sia economica, sia ambientale. L’assegnataria/o della borsa di Dottorato potrà avere accesso ai modelli più aggiornati esistenti grazie alle sinergie con numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali in corso presso il Dipartimento: • Horizon 2020 RUR-04-2018-2019: Analytical tools and models to support policies related to agriculture and food Better Agri-food Trade Modelling for policy Analysis • Horizon Europe: Advancing Capacity and analytical Tools for supporting Common Agricultural Policies post 2027 • PRIN 2022: Assessing and moDelling the trAde and environmental Policy impacT in Agriculture • PRIN-PNRR: MUlti-scale modelization toward Socio-ecological Transition for Water management Oltre ad analisi aggregate, la ricerca potrà focalizzarsi su casi studio specifici scelti per il loro valore e rilevanza a livello internazionale nel settore agroalimentare italiano. In questo ambito sarà cruciale la collaborazione con l’ISMEA che potrà facilitare l’accesso ai dati e i contatti con stakeholders e policy-maker. I risultati forniranno strumenti di analisi per valutare i futuri scenari del settore agroalimentare in chiave comparata e internazionale e per impostare una coerente strategia sviluppo sostenibile per il settore.
- Models for the analysis of the agri-food sector within global value chains, with particular reference to the impact of environmental and trade policies
The agri-food sector has always been an undisputed protagonist of Italian and European international trade. Italy ranks among the world's top ten exporters of agri-food products (9th place in 2022 with a share of 3.1%). In recent years, particular attention has been paid to the analysis of the agri-food chain and the role of the agricultural component in global value chains, which constitute a crucial element for international trade and trade policies. In a context of market supply and demand, the application of trade policies and the increasing standardisation of agri-food consumption is reorganising the location of agri-food production at national and international level. On the one hand, the growing role of international trade is helping to support access to resources and economic growth. On the other hand, however, an increasingly interconnected agrifood system raises questions about the effects this may have in terms of environmental sustainability and competitiveness of local production systems linked to territories of origin. The proposed research topic will focus on the study of the agri-food chain in the context of global value chains, with explicit reference to the debate on the implementation of trade policies and ecological transition strategies and their effects on the agri-food sector. Particular attention will be paid to the use of intersectoral tables of economic accounting, in order to assess their possible applications to the study of the Italian agro-food value chain. Specifically, the research work will be concerned, firstly, with improving existing indicators for the analysis of the agro-food chain and its positioning in global value chains, thanks to the collection of new macro and micro data. This will make it possible to obtain new elements to be used to improve existing evaluation models (ex-ante and ex-post) and to conduct econometric analyses and simulations with the aim of assessing the effects on both economic and environmental sustainability. The PhD scholarship holder will be able to have access to the most up-to-date existing models thanks to synergies with numerous national and international research projects underway at the Department: - Horizon 2020 RUR-04-2018-2019: Analytical tools and models to support policies related to agriculture and food Better Agri-food Trade Modelling for policy Analysis - Horizon Europe: Advancing Capacity and analytical Tools for supporting Common Agricultural Policies post 2027 - PRIN 2022: Assessing and moDelling the trAde and environmental Policy impacT in Agriculture - PRIN-PNRR: MUlti-scale modelling towards Socio-ecological Transition for Water management In addition to aggregated analyses, research may focus on specific case studies chosen for their value and international relevance in the Italian agrifood sector. In this context, collaboration with ISMEA will be crucial, as it will facilitate access to data and contacts with stakeholders and policy-makers. The results will provide analytical tools to assess the future scenarios of the agri-food sector from a comparative and international perspective and to set up a coherent sustainable development strategy for the sector.

- Tecniche innovative per il calcolo di indicatori di sviluppo sostenibile attraverso l’utilizzo integrato di dati statistici e geospaziali in ambiente GIS
I 17 obiettivi dell’Agenda Globale 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs) si riferiscono ad un insieme di questioni importanti per lo sviluppo di un paese nel suo complesso, prendendo in considerazione in maniera equilibrata le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: economica, sociale ed ecologica. Essi vengono misurati attraverso indicatori definiti a livello internazionale. La loro dimensione territoriale richiede che tali indicatori siano costruiti e monitorati in una prospettiva spaziale, secondo diversi livelli di disaggregazione territoriale. Importanti contributi in tal senso stanno emergendo nell’ambito di recenti linee di ricerca relative alla cosiddetta “localizzazione” dello sviluppo sostenibile. Queste propongono nuove metodologie per il calcolo di indicatori di sviluppo sostenibile dando particolare rilevanza alla dimensione spaziale. In Italia, l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) pubblica annualmente un rapporto sul monitoraggio degli indicatori di sviluppo sostenibile attraverso l'elaborazione di misure statistiche a livello di NUTS 0 (Italia), 1 (gruppi di Regioni), 2 (Regioni), 3 (Provincie e città metropolitane) e per alcuni indicatori anche a livello comunale. Tuttavia, talvolta, livello di disaggregazione territoriale attualmente disponibile degli indicatori non è sufficiente ad analizzare le disuguaglianze socioeconomiche esistenti all’interno dello stesso comune, o in “Aree marginali”, o “Aree Interne” che prescindono dai confini delle unità amministrative. Inoltre, alcuni indicatori, come ad esempio per l’obiettivo 9 – Imprese, Innovazione e Infrastrutture – richiedono necessariamente l’utilizzo di dati geografici disaggregati al livello territoriale locale per essere calcolati e monitorati. L'obiettivo principale della presente tematica è quello di individuare e sperimentare nuove metodologie per il calcolo di alcuni degli indicatori socioeconmici di sviluppo sostenibile a livello locale, attraverso l’uso integrato di dati statistici e geospaziali, anche attraverso l’uso di immagini satellitari ad alta risoluzione e con l’ausilio di funzionalità GIS (Geographic Information Systems). La ricerca proposta intende utilizzare immagini satellitari ad alta risoluzione per la stima della popolazione residente e per l’estrazione di dati socioeconomici, da integrare in ambiente GIS con dati statistici provenienti da fonti diverse, inclusi dati amministrativi utilizzati a fini statistici. L’analisi integrata dei dati, anche con l’ausilio di tecniche di analisi statistica spaziale, intende sperimentare il calcolo di alcuni indicatori di sviluppo sostenibile di interesse socio-economico, anche per la possibile individuazione di nuove aree geografiche italiane di crescente diseguaglianza.
- Innovative techniques for the computation of sustainable development indicators by the integrated use of statistical and geospatial data in a GIS environment
The 17 goals of the Global 2030 Agenda for Sustainable Development (SDGs) refer to a set of issues that are important for the development of a country as a whole, taking into account the three dimensions of sustainable development: economic, social and ecological in a balanced manner. They are measured through internationally defined indicators. Their territorial dimension requires that these indicators be constructed and monitored from a spatial perspective, according to different levels of territorial disaggregation. Important contributions in this regard are emerging in recent lines of research on the so-called 'localisation' of sustainable development. These propose new methodologies for calculating sustainable development indicators, giving particular importance to the spatial dimension. In Italy, the National Institute of Statistics (ISTAT) publishes an annual report on the monitoring of sustainable development indicators through the development of statistical measures at the NUTS 0 (Italy), 1 (groups of regions), 2 (regions), 3 (provinces and metropolitan cities) level and for some indicators also at the municipal level. However, sometimes, the currently available level of territorial disaggregation of the indicators is not sufficient to analyse socio-economic inequalities within the same municipality, or in 'Marginal Areas', or 'Inner Areas' that are independent of the boundaries of administrative units. Furthermore, some indicators, such as for Objective 9 - Firm, Innovation and Infrastructure - necessarily require the use of geographically disaggregated data at the local territorial level in order to be calculated and monitored. The main objective of this project is to identify and test new methodologies for calculating some of the socio-econmic indicators of sustainable development at the local level, through the integrated use of statistical and geospatial data, including through the use of high-resolution satellite images and with the aid of GIS (Geographic Information Systems) functionalities. The proposed research intends to use high-resolution satellite images for the estimation of the resident population and for the extraction of socio-economic data, to be integrated in a GIS environment with statistical data from different sources, including administrative data used for statistical purposes. The integrated data analysis, also with the aid of spatial statistical analysis techniques, intends to test the calculation of some sustainable development indicators of socio-economic interest, also for the possible identification of new Italian geographical areas of growing inequality.


Procedura concorsuale

Valutazione titoli La Commissione prenderà in considerazione tutti i titoli forniti dalla/dal candidata/o. Terrà conto, in particolare, delle valutazioni ottenute durante la laurea magistrale e della tesi di laurea. La valutazione dei titoli attribuisce fino a 30 punti. Si accede all'orale con una valutazione minima dei titoli pari a 18.
The Selection Committee will take into consideration all the qualifications provided by the candidate. It will take into account, in particular, the grades obtained during the Master's degree and the dissertation/thesis. The evaluation of qualifications awards up to 30 points. A minimum of 18 points is required for the admission to the next test.
Prova orale La prova orale è costituita da un colloquio sostenibile anche in lingua inglese e in modalità telematica a distanza. Il colloquio si compone di due parti. La prima parte è finalizzata alla verifica della conoscenza dei concetti di base dell’analisi economica e dei principali strumenti usati nella ricerca in ambito economico. Nella seconda parte si discuteranno i titoli, il progetto di ricerca, il percorso formativo, gli interessi di studio e ricerca, le motivazioni. Il progetto di ricerca dovrà essere contenuto in circa 4 pagine (2000 parole) e articolato secondo quanto segue: breve introduzione al contesto di riferimento (sia teorico che empirico) in cui il progetto di tesi si inserisce, al fine di identificare quali siano le potenzialità del lavoro di ricerca proposto e quali le possibili implicazioni teoriche e di politica economica; rassegna della letteratura scientifica internazionale di riferimento, volta a identificare i principali filoni di indagine cui il progetto si riferisce e possibilmente quali punti specifici la/il candidata/o intende affrontare, e quale l’apporto originale rispetto alla letteratura esistente; riferimenti bibliografici puntuali utilizzati nella descrizione del progetto. Verranno valutate le competenze linguistiche di ogni candidata/o. I colloqui sostenuti in lingua italiana prevedono l’accertamento della conoscenza della lingua inglese. La prova orale attribuisce complessivamente, per le due parti, fino a 30 punti e ha esito positivo in caso di punteggio complessivo almeno pari a 18.
The oral test consists of an interview that can also be conducted in English and in remote telematic mode. The interview consists of two parts. The first part is aimed at testing knowledge of the basic concepts of economic analysis and the main tools used in economic research. In the second part the candidate will discuss the qualifications, research project, educational background, study and research interests and motivations. As for the research project, it should be about 4 pages (2000 words) long and must be structured as follows: a brief introduction to the framework (both theoretical and empirical) in which the thesis project is set, aimed at identifying the potential of the proposed research work and the possible theoretical and economic policy implications; a review of the international scientific literature of reference, aimed at identifying the main lines of research to which the project refers and, if possible, the specific points the candidate intends to address, and the original contribution to the existing literature; precise bibliographic references used in the description of the project. The language skills of each candidate will be assessed. The oral test awards a total of up to 30 points for the two parts and is successful if the total score is at least 18.

Recapiti e ulteriori informazioni (validi per il dottorato e per tutti gli eventuali curricola)

Informazioni e recapiti dott. Francesco Scacchi e-mail: ricerca.economia@uniroma3.it
Eventuali ulteriori informazioni Per l’accesso al programma di Dottorato in Economia sia terrà conto delle competenze della/del candidata/o e dell’interesse del progetto di ricerca. Eventuali lettere di referenza devono essere trasmesse dai docenti referenti (non direttamente dai candidati) al seguente indirizzo: ricerca.economia@uniroma3.it. Si presuppone che i candidati abbiano la conoscenza di manuali di base quali quelli utilizzati per i corsi introduttivi di macroeconomia e microeconomia. Per rafforzare e approfondire tale preparazione di base si consigliano alcuni testi: Blanchard, O.J. (2017) Macroeconomics: A European Perspective. Pearson. Carlin, W. & Soskice, D. (2014) Macroeconomics: Institutions, Instability, and the Financial System. Oxford University Press. Corsi, M. & Roncaglia, A. (2017) Nuovi Lineamenti di Economia Politica. Laterza. Gravelle, H. & Rees, H. (2004) Microeconomics. Financial Times Press. Varian, H.R. (2019) Intermediate Microeconomics. A modern approach. Norton & Company Editors. The candidate's competence and interest in the research project will be taken into account for admission to the PhD program in Economics. Letters of reference, if any, should be forwarded by the referring faculty members (not directly by the candidates) to the following address: ricerca.economia@uniroma3.it. Candidates are expected to have knowledge of basic textbooks such as those used for introductory courses in macroeconomics and microeconomics. To strengthen and deepen this basic preparation, some texts are recommended: - Blanchard, O.J. (2017) Macroeconomics: A European Perspective. Pearson. - Carlin, W. & Soskice, D. (2014) Macroeconomics: Institutions, Instability, and the Financial System. Oxford University Press. - Corsi, M. & Roncaglia, A. (2017) Nuovi Lineamenti di Economia Politica. Laterza. - Gravelle, H. & Rees, H. (2004) Microeconomics. Financial Times Press.

Curriculum studiorum

data e voto di laurea (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea MAGISTRALE e relative votazioni (obbligatorio)
elenco cronologico di Borse di studio, Assegni di ricerca (et similia) percepiti
Diplomi/certificati di conoscenza lingue estere
Diplomi/attestati di partecipazione di corsi universitari post-lauream
Attestati di partecipazione a gruppi di ricerca
Attestati di partecipazione a stage
Altri riconoscimenti (p. es.: premiazione in concorsi, seconda laurea)

Ulteriore documentazione richiesta ai candidati

abstract tesi di laurea Obbligatorio
tesi di laurea (completa) - i candidati LAUREANDI dovranno caricare almeno una bozza della tesi completa Obbligatorio
progetto di ricerca Obbligatorio
lettera di motivazione (a cura del candidato) Obbligatorio
descrizione delle precedenti esperienze di ricerca Non obbligatorio
elenco delle pubblicazioni Non obbligatorio
pubblicazioni (un pdf per ciascuna) Non obbligatorio

Competenza linguistica richiesta ai candidati

Il candidato dovrà obbligatoriamente conoscere le seguenti lingue:
INGLESE


Procedura riservata per candidati su progetti europei

Procedura concorsuale

Valutazione titoli Procedure reserved for candidates who participated in the selections for the projects EPOG-DN: i) Rethinking development in developing countries: evolution of productive structure, dependence and trade in the context of the ecological transition; ii) Workplace democracy and the ecological transition.
Procedure reserved for candidates who participated in the selections for the projects EPOG-DN: i) Rethinking development in developing countries: evolution of productive structure, dependence and trade in the context of the ecological transition; ii) Workplace democracy and the ecological transition.

Recapiti e ulteriori informazioni (validi per il dottorato e per tutti gli eventuali curricola)

Informazioni e recapiti
Eventuali ulteriori informazioni Procedure reserved for PhD students who participated in the selections for the projects EPOG-DN: i) Rethinking development in developing countries: evolution of productive structure, dependence and trade in the context of the ecological transition; ii) Workplace democracy and the ecological transition.

Curriculum studiorum

data e voto di laurea (obbligatorio)
elenco cronologico di Borse di studio, Assegni di ricerca (et similia) percepiti
Diplomi/certificati di conoscenza lingue estere
Diplomi/attestati di partecipazione di corsi universitari post-lauream
Attestati di partecipazione a gruppi di ricerca
Attestati di partecipazione a stage
Altri riconoscimenti (p. es.: premiazione in concorsi, seconda laurea)

Ulteriore documentazione richiesta ai candidati

abstract tesi di laurea Obbligatorio
tesi di laurea (completa) - i candidati LAUREANDI dovranno caricare almeno una bozza della tesi completa Obbligatorio
progetto di ricerca Obbligatorio
lettera di motivazione (a cura del candidato) Obbligatorio
elenco delle pubblicazioni Non obbligatorio
pubblicazioni (un pdf per ciascuna) Non obbligatorio

Competenza linguistica richiesta ai candidati

Il candidato dovrà obbligatoriamente conoscere le seguenti lingue:
INGLESE


Roma, 6 giugno 2024



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