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Bando di concorso 39° ciclo
Admission to Ph.D. programme, 39th cycle

STORIA, TERRITORIO E PATRIMONIO CULTURALE



Tipologia di procedura selezionata: PROCEDURA SEPARATA

Descrizione del dottorato
description

descrizione:Il progetto del dottorato in Storia, territorio e patrimonio culturale è pluridisciplinare e volto a indagare alcuni degli aspetti più salienti del sapere umanistico: archeologia, storia, storia dell'arte, territorio. Esso si caratterizza per la centralità del documento e delle fonti, che costituiscono l'elemento unificante delle diverse discipline di cui è composto. Fonti e documenti in tutte le loro accezioni (scritti, visivi, iconografici, monumentali, paesistici, orali e mediatici) sono indagati con i più rigorosi strumenti storici e filologici, nella corretta prospettiva storico-culturale, tenendo conto delle nuove frontiere aperte dalle Digital Humanities, nella prospettiva internazionale oggi richiesta dallo studio delle discipline inerenti i settori scientifici compresi nel dottorato. Il corso ha lo scopo di formare figure di elevata qualificazione per lo svolgimento di attività di ricerca presso soggetti pubblici e privati, capaci di progettare e condurre programmi di ricerca pura e applicata in campo storico, geografico, storico-artistico e archeologico. Il corso è articolato nei seguenti curricoli: - Studi storico-artistici, archeologici e sulla conservazione; Storia (Politica, società, culture, territorio)
title:History , Territory, Cultural Heritage
description:The PhD project in History, Territory and Cultural Heritage is multidisciplinary and aimed at investigating some of the most salient aspects of humanistic knowledge: archaeology, history, art history, territory. It is characterised by the centrality of the document and the sources, which constitute the unifying element of the various disciplines of which it is composed. Sources and documents in all their meanings (written, visual, iconographic, monumental, landscape, oral and media) are investigated with the most rigorous historical and philological tools, in the correct cultural-historical perspective, taking into account the new frontiers opened up by the Digital Humanities, in the international perspective required today by the study of the disciplines inherent to the scientific sectors included in the PhD. The aim of the Ph.D. course is primarily designed to train graduate students as independent researchers, so that on completion they can claim professional standing as University academic staff or in any other high-level roles in professional sectors requiring skills in advanced research and deep rigorous analysis. The thematic trainings of the doctoral programme are: - Studies in art history, archaeology and preservation of cultural heritage History (Politics, society, culture, territory) A good knowledge of Italian Language is strictly required
titolo (altro): Histoire, territoire et héritage culturel
descrizione (altro):Le projet de doctorat en histoire, territoire et patrimoine culturel est multidisciplinaire et vise à étudier certains des aspects les plus saillants de la connaissance humaniste : archéologie, histoire, histoire de l'art, territoire. Elle se caractérise par la centralité du document et des sources, qui constituent l'élément fédérateur des différentes disciplines qui la composent. Les sources et les documents dans toutes leurs acceptions (écrites, visuelles, iconographiques, monumentales, paysagères, orales et médiatiques) sont étudiés avec les outils historiques et philologiques les plus rigoureux, dans la bonne perspective historico-culturelle, en tenant compte des nouvelles frontières ouvertes par les Digital Humanities, dans la perspective internationale qu'exige aujourd'hui l'étude des disciplines inhérentes aux secteurs scientifiques inclus dans le doctorat. Le cours vise à former des personnalités hautement qualifiées pour la conduite d'activités de recherche avec des sujets publics et privés, capable de planifier et de mener des programmes de recherche pure et appliquée dans les domaines historique, géographique, historique-artistique et archéologique. Le cours est divisé selon les programmes suivants: - Études historico-artistiques, archéologiques et de conservation - Histoire (politique, société, cultures, territoire)


Procedure attivate procedures

PROCEDURA STANDARDSI (OBBLIGATORIA) - standard procedure
PROCEDURA RISERVATA PER STRANIERI standard procedureNO

Tematiche definite per il dottorato

Studi storico-artistici, archeologici e sulla conservazione

- Fonti e materiali per la storia delle donne nell’arte: artiste, committenti, mecenati, mercanti e critiche dal Medioevo al XXI secolo
Il progetto intende promuovere ricerche innovative che abbiano per oggetto la storia della presenza femminile nell’arte nelle varie declinazioni professionali, in primo luogo dunque le artiste, ma anche committenti, mecenati, e in epoca più recente galleriste e critiche. A fronte di un corpus di conoscenze crescente, il progetto privilegia orientamenti metodologici chiaramente indirizzati alla individuazione e alla problematizzazione delle fonti e dei materiali utili alla ricostruzione storica. Accanto alla ricerca sulle opere, e alle indagini archivistiche e bibliotecarie, una attenzione specifica potrà essere rivolta alla individuazione di tipologie di fonti, e alla loro interazione con la storiografia. Le ricerche potranno avere un taglio monografico o analizzare contesti adeguatamente definiti; potranno inoltre concentrarsi su aspetti tematici e/o metodologici. Le reti di relazione, gli episodi di fortuna critica, le difficoltà in termini di patrimonializzazione e di acquisizione storiografica duratura potranno ugualmente essere presi in considerazione. Lo scopo è quello di ampliare la conoscenza dell’attività delle donne nell’arte e approfondire la comprensione della loro presenza nei contesti storici di pertinenza. A QUESTA TEMATICA E' ASSOCIATA UNA BORSA FINANZIATA CON FONDI PNRR
- Sources and Documents for the History of the Women in the Arts: Artists, Patrons, Merchants, and Critics from the Middle Ages to the 21st century
The project aims to promote innovative research on the history of the female presence in art in its various professional declinations, primarily women artists, but also patrons, and in more recent times gallery owners and critics. Facing a growing body of knowledge, the project encourages methodological orientations clearly focused on the identification and problematization of relevant sources for historical research. Alongside artworks-based topics, and archival and library surveys, specific attention may be paid to the identification of types of sources, and their interaction with historiography. Research may either follow a monographic approach or analyze appropriately defined contexts; it may also focus on thematic and/or methodological aspects. Networks of relationships, episodes of critical fortune, difficulties in terms of patrimonialization and lasting historiographical acquisition may equally be taken into consideration. The aim is to broaden knowledge of women’s activity in art and deepen understanding of their presence in relevant historical contexts. A PNRR-FUNDED GRANT IS ASSOCIATED WITH THIS THEMATIC.

Studi storico-artistici, archeologici e sulla conservazione

- PAESAGGI ARCHEOLOGICI CONDIVISI: PER UN APPROCCIO DI RICERCA RIVOLTO AL F.A.I.R. DATA-SHARING E DATA-REUSE
La condivisione dei dati, in quanto una delle componenti centrali della cultura digitale nel mondo della ricerca (Stuart et al 2018) può giocare un ruolo fondamentale nella costruzione di coinvolgimenti consapevoli nelle pratiche digitali. La filosofia dell’Open-Science, raccomandata dall’UNESCO e dall’Organizzazione per la cooperazione economica e lo sviluppo (OECD), apre all’applicazione di principi F.A.I.R. nella gestione dei dati (Findable Accessible Interoperable and Reusable, Wilkinson et al. 2016). L’accento è posto non tanto sulla raccolta e la gestione del dato, quanto sulla analisi e il re-uso di dati ereditati (legacy data) e condivisi digitalmente da altri (shared data). Nonostante l’archeologia soffra ancora della tendenza a individualizzare il dato raccolto e renderlo poco o per nulla fruibile alla comunità scientifica, si assiste recentemente ad un’inversione di tendenza soprattutto per quanto riguarda la disponibilità a caricare i propri dati su una piattaforma condivisa, anche open access online (Huggett 2018; Marwich - Pilaar Birch 2018) ma ancora ad un’insicurezza di fondo nell’utilizzare dati condivisi da altri. Il Progetto mira ad analizzare i dati archeologici disponibili per le aree selezionate (in particolare il suburbio di Roma) utilizzando un approccio interdisciplinare e open. Il candidato si potrà valere dell’infrastruttura GEO-server partecipativa e aperta, volta alla condivisione dei dati, sviluppata a RomaTre per favorire il data-sharing e il data-reuse (condivisione e riutilizzo di dati) all’interno della comunità studentesca. Il geo-DB in postGres/postGIS dedicato è atto a contenere dati archeologici e ambientali, che devono essere integrati per quanto riguarda la determinazione della qualità del dato (in termini di qualità dell’attribuzione spaziale -posizione, geometria, topologia e del contenuto informativo), la valutazione della fragilità del dato, sia archeologico sia digitale, e poi studiati e analizzati sempre usando modalità open e di condivisione del dato con la comunità scientifica. Attraverso la lettura critica e l’analisi dei dati il candidato provvederà anche ad individuare best-practices di condivisione dati non solo internamente alla comunità di studenti ma con la più ampia comunità scientifica, anche con l’individuazione di protocolli di condivisione. Inoltre, il candidato predisporrà una piattaforma webGIS di data-sharing e di data-analysis per arricchire al meglio il contenuto informativo del progetto e per fornire risposte condivise alla storia diacronica dei paesaggi antropici dell’area, costruendo un ponte con forte valenza culturale e scientifica. A QUESTA TEMATICA E' ASSOCIATA UNA BORSA FINANZIATA CON FONDI PNRR-PATRIMONIO CULTURALE.
- SHARED ARCHAEOLOGICAL LANDSCAPES: A RESEARCH APPROACH TO F.A.I.R. DATA-SHARING AND DATA-REUSE
Data sharing, as one of the central components of digital culture in the world of research (Stuart et al 2018) can play a key role in building aware engagements in digital practices. The philosophy of Open-Science, recommended by UNESCO and the Organisation for Economic Cooperation and Development (OECD), opens up the application of F.A.I.R. principles in data management (Findable Accessible Interoperable and Reusable, Wilkinson et al. 2016). The emphasis is not so much on the collection and management of data, yet on the analysis and re-use of data that has been inherited (legacy data) and digitally shared by others (shared data). Despite the fact that archaeology still suffers from the tendency to individualise the collected data and make it little or not at all usable to the scientific community, there is a recent trend reversal, especially with regard to the willingness to upload one's own data on a shared platform (Huggett 2018; Marwich - Pilaar Birch 2018) but still an underlying insecurity in using data shared by others. The Project aims to analyse the archaeological data available for the selected areas (the outskirts of Rome in particular) applying an interdisciplinary and open approach. The candidate will make use of the participatory and open GEO-server infrastructure developed at RomaTre to foster data-sharing and data-reuse within the student community. The dedicated geo-DB in postGres/postGIS is designed to contain archaeological and environmental data, which must be integrated in terms of metadata concerning the quality of the data (quality of the spatial attribution -position, geometry, topology and of the information content) and the assessment of the fragility of the data -both archaeological and digital-, and then studied and analysed in an open way through data sharing with the scientific community. Through the critical reading and analysis of the data, the candidate will also identify best-practices of data sharing not only internally within the student community but also with the wider scientific community, and will identify and test sharing protocols. In addition, the candidate will set up a webGIS platform for data-sharing and data-analysis to best enrich the information content of the project and to provide shared answers to the diachronic history of the area's anthropic landscapes, building a bridge with strong cultural and scientific value. A PNRR CULTURAL HERITAGE-FUNDED GRANT IS ASSCOCIATED WITH THIS THEMATIC.

Storia (Politica, società, culture, territorio)

- Conoscere e rappresentare il mondo: dall’intelligenza delle cose all’intelligenza artificiale Athanasius Kircher 1623-2023
A quattrocento anni dal pontificato di Maffeo Vincenzo Barberini, eletto con il nome di Urbano VIII, e dalla nascita del Barocco il progetto prevede un approfondimento della figura e dell’opera del gesuita Athanasius Kircher (1602- 1680). In particolare il progetto si centrerà sullo studio della raccolta del Museo Kircheriano, per effettuarne una analisi semantica e storica e una ricostruzione virtuale e digitale, oltre che un approfondimento storico-documentale del pensiero e della opera del gesuita. Il progetto prevede un approccio innovativo a livello tecnologico e interdisciplinare a livello critico e analitico. Nello specifico si orienterà nelle metodologie della storia culturale con una particolare attenzione all’approccio storico-religioso in età moderna. Inoltre impiegherà metodologie digitali per l’acquisizione, il trattamento e l’analisi delle fonti.
- Knowing and representing the world: from intelligence of things to artificial intelligence Athanasius Kircher 1623-2023
Four hundred years after the pontificate of Maffeo Vincenzo Barberini, elected with the name of Urban VIII, and the birth of the Baroque, the project involves an in-depth study of the figure and work of the Jesuit Athanasius Kircher (1602- 1680). In particular, the project will focus on the study of the collection of the Kircherian Museum, in order to carry out a semantic and historical analysis and a virtual and digital reconstruction, as well as an in-depth historical-documentary study of the Jesuit's thought and work. The project involves an innovative approach at the technological level and interdisciplinary at the critical and analytical level. Specifically, it will be oriented in the methodologies of cultural history with a focus on the historical-religious approach in the modern age. It will also employ digital methodologies for the acquisition, processing and analysis of sources.

Storia (Politica, società, culture, territorio)

- TEMATICA GENERICA DEL DOTTORATO
Temi di ricerca specifici del corso di dottorato
- Generic PhD topic

Studi storico-artistici, archeologici e sulla conservazione

- TEMATICA GENERICA DEL DOTTORATO
Temi di ricerca specifici del corso di dottorato
- Generic PhD topic

Il candidato sceglierà una tematica in fase di presentazione della candidatura on line



Procedura concorsuale

Storia (Politica, società, culture, territorio)

Valutazione titoli Saranno valutati eventuali pubblicazioni ed esperienze scientifiche (partecipazione a progetti di ricerca, a convegni in qualità di relatore) e borse di studio post-lauream italiane e straniere.
Publications and scientific experience (participation in research projects, conferences as a speaker) and Italian and foreign post-graduate scholarships will be evaluated
Prova scritta Svolgimento di una traccia sorteggiata, concernente l’analisi storico-critica e la discussione storiografica di una questione relativa all’età medioevale e moderna.
Presentation of a drawn track concerning the historical-critical analysis and historiographical discussion of a question relating to the medieval and modern age.
Prova orale Discussione della prova scritta e del progetto di ricerca. Verifica di conoscenze avanzate sulle tematiche generali del curriculum. Verifica della conoscenza delle lingue straniere richieste.
Discussion of the written examination and research project. Verification of advanced knowledge on the general topics of the curriculum. Verification of knowledge of required foreign languages.

Studi storico-artistici, archeologici e sulla conservazione

Valutazione titoli La commissione valuterà il curriculum studiorum, il progetto di ricerca, le possibili pubblicazioni dei candidati e le esperienze scientifiche (partecipazione a team di ricerca, partecipazioni a convegni e congressi come relatori e altro) e i titoli post lauream.
The committee will assess the candidate's curriculum studiorum, research project, possible publications and scientific experience (participation in research teams, participation in conferences and congresses as speakers, etc.) and postgraduate certificates.
Prova scritta La prova verterà sull'analisi storico-critica e stilistica di un'immagine scelta tra un gruppo proposto dalla Commissione.
The test will focus on the historical-critical and stylistic analysis of an image chosen from a group proposed by the Commission.
Prova orale Discussione del progetto di ricerca e dell'esito della prova scritta. Verifica di conoscenze avanzate sulle tematiche generali del curriculum. Verifica delle lingue straniere richieste.
Discussion of the research project and the outcome of the written test. Verification of advanced knowledge on the general topics of the curriculum. Verification of required foreign languages.

Recapiti e ulteriori informazioni (validi per il dottorato e per tutti gli eventuali curricola)

Informazioni e recapiti ricerca.studiumanistici@uniroma3.it; tel. 06.57338406; 06.57338746
Eventuali ulteriori informazioni

Curriculum studiorum

Storia (Politica, società, culture, territorio)

data e voto di laurea (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea MAGISTRALE e relative votazioni (obbligatorio)
elenco cronologico di Borse di studio, Assegni di ricerca (et similia) percepiti
Diplomi/certificati di conoscenza lingue estere
Diplomi/attestati di partecipazione di corsi universitari post-lauream
Attestati di partecipazione a gruppi di ricerca
Attestati di partecipazione a stage
Altri riconoscimenti (p. es.: premiazione in concorsi, seconda laurea)

Studi storico-artistici, archeologici e sulla conservazione

data e voto di laurea (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea MAGISTRALE e relative votazioni (obbligatorio)
elenco cronologico di Borse di studio, Assegni di ricerca (et similia) percepiti
Diplomi/certificati di conoscenza lingue estere
Diplomi/attestati di partecipazione di corsi universitari post-lauream
Attestati di partecipazione a gruppi di ricerca
Attestati di partecipazione a stage
Altri riconoscimenti (p. es.: premiazione in concorsi, seconda laurea)

Ulteriore documentazione richiesta ai candidati

Storia (Politica, società, culture, territorio)

progetto di ricerca Obbligatorio
elenco delle pubblicazioni Non obbligatorio
pubblicazioni (un pdf per ciascuna) Non obbligatorio
abstract tesi di laurea Non obbligatorio
descrizione delle precedenti esperienze di ricerca Non obbligatorio
tesi di laurea (completa) - i candidati LAUREANDI dovranno caricare almeno una bozza della tesi completa Non obbligatorio
lettera di motivazione (a cura del candidato) Non obbligatorio

Studi storico-artistici, archeologici e sulla conservazione

progetto di ricerca Obbligatorio
elenco delle pubblicazioni Non obbligatorio
descrizione delle precedenti esperienze di ricerca Non obbligatorio
pubblicazioni (un pdf per ciascuna) Non obbligatorio
tesi di laurea (completa) - i candidati LAUREANDI dovranno caricare almeno una bozza della tesi completa Non obbligatorio
lettera di motivazione (a cura del candidato) Non obbligatorio
abstract tesi di laurea Non obbligatorio

Competenza linguistica richiesta ai candidati

Storia (Politica, società, culture, territorio)

Il candidato dovrà obbligatoriamente conoscere le seguenti lingue:
INGLESE
e dovrà obbligatoriamente conoscere una lingua a scelta tra
FRANCESE
TEDESCO
SPAGNOLO

Studi storico-artistici, archeologici e sulla conservazione

Il candidato dovrà obbligatoriamente conoscere le seguenti lingue:
INGLESE
e dovrà obbligatoriamente conoscere una lingua a scelta tra
FRANCESE
SPAGNOLO
TEDESCO


Roma, 25 maggio 2023



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