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Bando di concorso 39° ciclo
Admission to Ph.D. programme, 39th cycle

DISCIPLINE GIURIDICHE PUBBLICISTICHE



Tipologia di procedura selezionata: PROCEDURA SEPARATA

Descrizione del dottorato
description

descrizione:Il Dottorato in Discipline giuridiche pubblicistiche, articolato in due curricula, svolge attività di alta formazione e di ricerca scientifica a questa collegata nei settori dell’esperienza giuridica riconducibile all'ambito pubblicistico: amministrativistico, costituzionalistico, penalistico, tributaristico, internazionalistico ed europeo con l'obiettivo di fornire ai Dottorandi una formazione rigorosa ed aperta, nella metodologia e nei contenuti, capace di rispondere alle esigenze che interrogano, anzi sfidano lo studioso del diritto pubblico, così come l'operatore giuridico nell'attuale contesto sociale. Ci si avvale per questo di metodologie di insegnamento classiche come innovative e di strumenti sia tradizionali che tecnologicamente avanzati, con l'intendimento di formare il dottorando ad un approccio che sappia coniugare l'approfondimento delle problematiche specifiche delle singole discipline con la necessaria prospettiva multidisciplinare della ricerca, nel solco di una sempre maggiore consapevolezza della sostanziale unicità del metodo giuridico e della comunanza dei suoi presupposti fondamentali. Questo, al fine di assicurare una visione d’insieme del fenomeno giuridico che, piuttosto che a detrimento di una formazione disciplinare orientata all'approfondimento dei diversi saperi, ne sappia costituire la robusta base di riferimento, idonea a render più solidi e attrezzati i singoli percorsi disciplinari. Costante attenzione è anche rivolta agli sviluppi consolidati e in atto a livello sovranazionale, ed europeo in particolare, onde analizzare le prospettive e le linee di tendenza più marcate nei vari ambiti di interesse. Per il conseguimento di detti fini, il Dottorato punta all'internazionalizzazione, favorendo l'inserimento di Dottorandi stranieri e sviluppando accordi di collaborazione scientifica e didattica con altre università e centri di ricerca. Pur se il campo di elezione della formazione fornita dal Dottorato è senz'altro quello della ricerca scientifica, il percorso proposto intende fornire una solida preparazione specialistica nella discipline pubblicistiche idonea a garantire sbocchi lavorativi di alto livello nel settore pubblico, provato e sovrannazionale. La formazione dottorale sarà articolata in due livelli: 1) formazione giuridica generale, tendente a evidenziare da un lato l'unicità del metodo giuridico e dall'altro la specificità dei vari approcci disciplinari (tale formazione sarà concentrata soprattutto nel primo anno di corso); 2) formazione specialistica nell'ambito del curriculum e della disciplina giuridica prescelta (concentrata nel secondo e terzo anno di corso). L'articolazione in due curricula, comprendenti discipline giuridiche omogenee, consente di organizzare una formazione mirata sulle esigenze specifiche dell'indirizzo di ricerca.
title:PUBLIC LAW DISCIPLINES
description:The Doctorate in Public Law, divided into two curricula, carries out advanced training and related scientific research in the sectors of legal experience related to public law: administrative, constitutional, criminal, tax, international and European law, with the aim of providing doctoral students with a rigorous and open training, in methodology and content, capable of responding to the needs that question, indeed challenge the scholar of public law, as well as the legal practitioner in today's social context. To this end, both classic and innovative teaching methodologies and both traditional and technologically advanced tools are used, with the intention of training the doctoral student in an approach that is able to combine the in-depth study of the specific problems of the individual disciplines with the necessary multidisciplinary perspective of research, in the wake of an ever-increasing awareness of the substantial uniqueness of the legal method and the commonality of its fundamental assumptions. This, in order to ensure an overall view of the legal phenomenon that, rather than to the detriment of a disciplinary training oriented to the in-depth study of the various disciplines, is able to constitute a robust reference base, capable of making the individual disciplinary paths more solid and equipped. Constant attention is also paid to consolidated and ongoing developments at supranational level, and at European level in particular, in order to analyse the most marked perspectives and trends in the various fields of interest. In order to achieve these aims, the doctoral programme aims at internationalisation, encouraging the inclusion of foreign doctoral students and developing scientific and teaching cooperation agreements with other universities and research centres. Although the field of choice for the training provided by the PhD is undoubtedly that of scientific research, the proposed course is intended to provide a solid specialised preparation in the publicist disciplines suitable for guaranteeing high-level job opportunities in the public, proven and supranational sectors. Doctoral training will be divided into two levels: 1) general legal training, aimed at highlighting, on the one hand, the uniqueness of the legal method and, on the other, the specificity of the various disciplinary approaches (this training will be concentrated mainly in the first year of the course); 2) specialised training in the chosen curriculum and legal discipline (concentrated in the second and third year of the course). The division into two curricula, comprising homogeneous legal disciplines, makes it possible to organise training that is targeted to the specific needs of the research direction.


Procedure attivate procedures

PROCEDURA STANDARDSI (OBBLIGATORIA) - standard procedure
PROCEDURA RISERVATA PER STRANIERI standard procedureNO

Tematiche definite per il dottorato

DISCIPLINE PUBBLICISTICHE, INTERNAZIONALISTICHE ED EUROPEE

- Tutela della privacy e tecniche di de-personificazione
La digitalizzazione rappresenta il cuore del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR – Missione 1: specialmente nell’ambito della M1C1 e della M1C2), ma – come evidenziato anche dal Presidente della Repubblica in apertura del Convegno per i 25 anni dall’istituzione del Garante per la protezione dei dati personali – l’implementazione degli strumenti tecnologici non può andar disgiunta da sempre più forti presidi a tutela della dignità umana e della riservatezza. Infatti, l’applicazione della normativa a tutela della privacy, così come l’intero impianto di regole e strumenti finalizzati a garantire la libera circolazione dei dati personali, trovano la loro principale ragione nella possibilità di identificare, direttamente o indirettamente, una persona fisica e, quindi, nel diritto dell’interessato di esercitare un controllo quanto più possibile efficace sulle informazioni che lo riguardano. Ne deriva che, quando i dati personali non possono più ricondurre alla persona cui si riferiscano, l’intero impianto normativo relativo alla privacy non ha più ragione di essere applicato, così come espressamente riconosciuto dallo stesso Reg. Ue 679/2016. Diretta applicazione di tale assunto è l’esistenza della categoria dei dati anonimizzati, sia singolarmente considerati sia, quali dati aggregati, compresi all’interno di una moltitudine di altri dati. Così, infatti, accade spesso che i titolari del trattamento preferiscano, se ne hanno la possibilità, ricorrere al trattamento di dati non più riconducibili ad una persona fisica in quanto sottoposti, mediante apposite tecniche, ad un procedimento di anonimizzazione che consente di conservare le informazioni privandole della loro personalità, quindi ottemperando al principio di “responsabilizzazione” che informa la materia. Tuttavia, non sempre efficaci sono le tecniche scelte per raggiungere il fine dell’anonimizzazione, tali dunque, da consentire, invece, tramite tecniche di reverse engineering, la de-anonimizzazione dei dati personali riferiti alle persone fisiche, anche tramite l’incrocio con altri dati disponibili. Si pone, quindi, la necessità di indagare il perimetro che connota la qualificazione del dato come “personale”, così da mettere alla prova, al fine della tenuta dell’intero impianto normativo, le tecniche utilizzate per interrompere il collegamento che lega una informazione alla persona cui si riferisce. Il presente progetto di Dottorato si propone, quindi, l’obiettivo di vagliare le tecniche di anonimizzazione attualmente esistenti e finalizzate alla tutela della sfera giuridica personale dell’interessato, approfondendo la possibilità di adottarne di nuove ed ulteriori, quali la c.d. “privacy differenziale” o derivanti dall’utilizzo di metodi e sistemi, anche di intelligenza artificiale, appositamente progettati per il fine (by design).
- Privacy protection and de-personalisation techniques
Digitisation is at the heart of the National Recovery and Resilience Plan (PNRR - Mission 1: especially within M1C1 and M1C2), but - as the President of the Republic also pointed out at the opening of the Conference for the 25th anniversary of the establishment of the Garante per la protezione dei dati personali (Italian Data Protection Authority) - the implementation of technological tools cannot be separated from increasingly strong safeguards to protect human dignity and privacy. In fact, the application of the legislation protecting privacy, as well as the entire system of rules and tools aimed at ensuring the free flow of personal data, find their main reason in the possibility of identifying, directly or indirectly, a natural person and, therefore, in the right of the person concerned to exercise the most effective control possible over the information that concerns him or her. It follows that, when personal data can no longer be traced back to the person to whom they refer, the entire regulatory framework relating to privacy no longer has any reason to be applied, as expressly recognised by EU Reg. 679/2016 itself. A direct application of this assumption is the existence of the category of anonymised data, both individually considered and, as aggregated data, included within a multitude of other data. In fact, it often happens that data controllers prefer, if they have the possibility, to resort to processing data that can no longer be traced back to a natural person as they are subjected, by means of special techniques, to an anonymisation process that allows them to retain the information by depriving it of its personality, thus complying with the principle of 'empowerment' that informs the matter. However, the techniques chosen to achieve the purpose of anonymisation are not always effective, such, therefore, as to allow, by means of reverse engineering techniques, the de-anonymisation of personal data referring to individuals, also by cross-referencing them with other available data. Therefore, the need arises to investigate the perimeter that connotes the qualification of data as 'personal', so as to test, for the purpose of the tightness of the entire regulatory system, the techniques used to break the link that binds a piece of information to the person to whom it refers. The aim of this PhD project is, therefore, to examine the anonymisation techniques that currently exist and are aimed at protecting the personal legal sphere of the person concerned, investigating the possibility of adopting new and additional ones, such as the so-called 'differential privacy' or deriving from the use of methods and systems, including artificial intelligence, specifically designed for the purpose (by design).

DISCIPLINE PUBBLICISTICHE, INTERNAZIONALISTICHE ED EUROPEE

- Privacy nelle società multiutility
Il processo di liberalizzazione, privatizzazione e riorganizzazione delle imprese che forniscono servizi di pubblica utilità, siano esse pubbliche o private, ha incentivato negli ultimi anni la nascita di società multiutility, spesso specializzate in settori ben definiti e in grado di fornire allo stesso tempo differenti categorie di beni e servizi. Ne deriva che le attività esercitate nella forma di “servizio di pubblica utilità” determina la sottoposizione delle multiutility ad alcuni degli obblighi di legge tipici degli enti pubblici e, allo stesso tempo alle regole di mercato e a quelle tipiche di diritto privato in rapporto con gli utenti. Inoltre, l’erogazione di servizi differenti richiama l’applicazione di discipline normative tecniche specifiche cui le società devono dare adeguata applicazione. Le multiutility del nostro Paese stanno rivestendo un ruolo centrale nel conseguimento degli obiettivi che il PNRR pone e quindi nel dare nuovo slancio all’economia nazionale e al sistema produttivo; in particolare, nel perseguire contestualmente competitività, sostenibilità e innovazione tecnologica, sviluppando modelli virtuosi che possano essere alla base di un nuovo modo di pensare l’impresa (in conformità soprattutto agli obiettivi delle prime tre Missioni del Piano). La realtà delle società multiutility è oggi caratterizzata sempre più da grande complessità, la quale richiede uno studio approfondito sia dei connotati privatistici che pubblicistici. Ne costituisce un chiaro esempio il settore della privacy, quale banco di prova cui i dati personali sono sottoposti, appunto, all’influenza di entrambi i connotati. Le imprese multiutility, quali quelle specializzate nei servizi di telefonia e fornitura dei servizi Internet, infatti, trattano grandi quantità di dati, ad esempio per concludere i contratti di fornitura, adempiere agli obblighi precontrattuali, contrattuali, amministrativi e fiscali derivanti dal rapporto in essere; acquisire le informazioni necessarie alla gestione dei reclami e/o delle richieste di informazioni relative ai servizi; adempiere agli obblighi previsti dalla legge, da un Regolamento, dalla normativa comunitaria o da un ordine dell’Autorità; gestire i contenziosi. Si tratta di molteplici attività di trattamento di dati personali che rispondono ad esigenze diverse e richiedono l’applicazione della normativa in tema di data protection, in sinergia alla normativa speciale, ai provvedimenti delle Autorità di settore e agli obblighi di natura contrattuale. Si aggiunge, spesso e in relazione alla struttura societaria adottata, la necessità di trasferire all’interno del gruppo i rispettivi dati, alle volte comportando anche trasferimenti transfrontalieri al di fuori dell’Unione europea. Il presente progetto di Dottorato è finalizzato allo studio dei connotati tipici delle imprese multiutility, specificamente con riguardo alle imprese specializzate nella fornitura dei servizi di telefonia ampiamente intesi, nonché allo studio della ricaduta sugli imprescindibili aspetti privacy sempre più richiamati dal processo di innovazione che caratterizza il settore delle telecomunicazioni.
- Privacy in multi-utility companies
The process of liberalisation, privatisation and reorganisation of companies providing public utility services, whether public or private, has in recent years encouraged the creation of multi-utility companies, often specialised in well-defined sectors and capable of providing different categories of goods and services at the same time. It follows that the activities carried out in the form of 'public utility services' result in the subjection of multi-utilities to some of the legal obligations typical of public entities and, at the same time, to market rules and those typical of private law in relations with users. Moreover, the provision of different services calls for the application of specific technical regulatory disciplines to which the companies must adequately apply. The multi-utilities in our country are playing a central role in achieving the objectives set by the NRP and thus in giving new impetus to the national economy and the production system; in particular, in pursuing competitiveness, sustainability and technological innovation at the same time, developing virtuous models that can form the basis of a new way of thinking about business (in accordance, above all, with the objectives of the first three Missions of the Plan). Today, the reality of multi-utility companies is increasingly characterised by great complexity, which requires an in-depth study of both their private and public characteristics. A clear example of this is the privacy sector, as a test bed to which personal data are subjected to the influence of both connotations. Multi-utility companies, such as those specialising in telephony and Internet services, in fact, process large quantities of data, for instance to conclude supply contracts, fulfil pre-contractual, contractual, administrative and tax obligations arising from the existing relationship; acquire the information needed to handle complaints and/or requests for information on services; fulfil obligations laid down by law, by a Regulation, by EU legislation or by an order of the Authority; and manage disputes. These are multiple personal data processing activities that respond to different needs and require the application of data protection legislation, in synergy with special regulations, sector Authority orders and contractual obligations. In addition, often and depending on the corporate structure adopted, there is the need to transfer the respective data within the group, sometimes even involving cross-border transfers outside the European Union. This PhD project aims to study the typical features of multi-utility companies, specifically with regard to companies specialising in the provision of telephony services in a broad sense, as well as to study the impact on the indispensable privacy aspects that are increasingly being called upon by the innovation process that characterises the telecommunications sector.

DISCIPLINE PUBBLICISTICHE, INTERNAZIONALISTICHE ED EUROPEE

- La tutela dei dati personali nelle attività di INVALSI
Nell’ambito dell’investimento n. 1.4 del PNRR, denominato “Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nel I e II ciclo della scuola secondaria e alla lotta alla dispersione scolastica” (cfr. Missione 4 – Componente 1), le cui azioni sono specificate nel D. M. n. 170/2022, adottato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, sono stati definiti i criteri di riparto delle risorse per le azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica. Lo scopo dell’investimento è quello di prevenire l’abbandono scolastico e di ridurre i divari territoriali, specie nei contesti dove questi fenomeni costituiscono un problema maggiore. L’intervento dello Stato, attraverso i fondi del PNRR, è quindi volto a “ridurre i divari territoriali in Italia per quanto concerne il livello delle competenze di base (italiano, matematica e inglese) e, in particolare, nel Mezzogiorno” e a “sviluppare una strategia per contrastare in modo strutturale l’abbandono scolastico”. In questa prospettiva, l’obiettivo finale dell’azione è l’abbassamento della dispersione scolastica dall’attuale 23% dei giovani della fascia d’età 18-24 al 10,2% nel 2026. L’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI), in linea con i compiti istituzionali affidati allo stesso, – nell’ambito dell’intervento in questione – mette a disposizione delle scuole e delle altre Istituzioni dati che consentono di implementare le azioni che permettano di raggiungere gli obiettivi posti dal PNRRR, La realtà di INVALSI è quindi oggi caratterizzata sempre più da grande complessità, la quale richiede uno studio approfondito sia dei connotati privatistici che pubblicistici. Ne costituisce un chiaro esempio il settore della privacy, quale banco di prova cui i dati personali sono sottoposti, appunto, all’influenza di entrambi i connotati. Invalsi, anche alla luce del ruolo assegnato dal PNRR, effettua molteplici attività di trattamento di dati personali che rispondono ad esigenze diverse e richiedono l’applicazione della normativa in tema di data protection, in sinergia alla normativa generale e speciale che disciplina l’attività dell’Istituto. Il presente progetto di Dottorato è finalizzato allo studio dei connotati tipici di INVALSI, specificamente con riguardo alle attività affidate all’Istituto dal PNRR, nonché allo studio della ricaduta sugli imprescindibili aspetti privacy sempre più richiamati dal processo di innovazione che caratterizza il suo ruolo.
- Personal data protection in INVALSI activities
Within the framework of investment No. 1.4 of the NRP, called "Extraordinary intervention aimed at reducing territorial gaps in the first and second cycle of secondary schooling and combating school dropout" (see Mission 4 - Component 1), the actions of which are specified in Ministerial Decree No. 170/2022, adopted by the Minister of Education and Merit, the criteria for allocating resources for actions to prevent and combat school dropout have been defined. The purpose of the investment is to prevent early school leaving and to reduce territorial disparities, especially in the contexts where these phenomena are a greater problem. The State's intervention, through the PNRR funds, is therefore aimed at 'reducing the territorial gaps in Italy as regards the level of basic skills (Italian, mathematics and English) and, in particular, in the Mezzogiorno' and at 'developing a strategy to structurally combat school drop-out'. In this perspective, the ultimate goal of the action is to lower early school leaving from the current 23 per cent of young people in the 18-24 age group to 10.2 per cent in 2026. The National Institute for the Evaluation of the Educational System of Education and Training (INVALSI), in line with the institutional tasks entrusted to it, - within the scope of the action in question - makes data available to schools and other institutions to enable them to implement actions to achieve the objectives set by the PNRR, The reality of INVALSI is therefore today increasingly characterised by great complexity, which requires an in-depth study of both its private and public aspects. A clear example of this is the area of privacy, as a test bed to which personal data are subjected to the influence of both connotations. Invalsi, also in the light of the role assigned by the PNRR, carries out multiple personal data processing activities that meet different needs and require the application of data protection regulations, in synergy with the general and special regulations governing the Institute's activities. The present PhD project is aimed at studying the typical features of INVALSI, specifically with regard to the activities entrusted to the Institute by the PNRR, as well as at studying the impact on the indispensable privacy aspects that are increasingly called for by the innovation process that characterises its role.

DISCIPLINE PUBBLICISTICHE, INTERNAZIONALISTICHE ED EUROPEE

- IL POTERE PUBBLICO SUL WEB
Negli ultimi anni la straordinaria evoluzione tecnologica, specialmente della rete internet e degli strumenti che essa sfruttano, ha non solo portato cambiamenti determinanti nell’esercizio di diritti e libertà individuali e collettive, ma ha altresì indotto mutamenti di non poco momento nelle forme attraverso cui il potere rappresenta la propria attività e il popolo conosce e partecipa alla vita pubblica. Il web, in particolare ha, almeno apparentemente, ridotto le distanze tra cittadino e potere, portando il primo a una partecipazione (potenzialmente) più cosciente nel dibattito pubblico - grazie alla molteplicità di canali d’informazione - e a una conseguente richiesta di maggiore coinvolgimento nelle scelte inerenti alla res publica. Obiettivo del progetto è condurre, innanzitutto, un’analisi circa le diverse modalità con cui i poteri pubblici, e gli organi costituzionali in special modo, hanno risposto a queste sollecitazioni: maggiore pubblicità delle procedure decisionali e fruibilità degli atti adottati, innovazione dei tradizionali canali di comunicazione e pubblicazione, consultazione pubblica dei cittadini su temi di rilevante interesse (si pensi, ad es., ai siti web degli organi costituzionali e alla loro presenza sui social network, alla nuova disciplina sulla trasparenza amministrativa e ai suoi risvolti sulla privacy, a normattiva.it, alle consultazioni del Governo su riforme in itinere). Alla luce di quest’indagine, si potrà poi condurre una valutazione sull’incidenza che questi cambiamenti in atto – che talora si verificano in via di fatto, senza una base di diritto positivo – hanno tanto sulla forma governo quanto sulla forma di Stato. In particolare, si tratta di verificare se e in che misura la presenza sul web del potere pubblico, da un lato, ha inciso sul concreto ruolo svolto dagli organi costituzionali all’interno della forma di governo e, dall’altro, ha davvero ridotto la distanza tra potere e cittadino, aumentando il tasso di democraticità del nostro ordinamento.
- PUBLIC POWER ON THE WEB
In recent years, the extraordinary technological evolution, especially of the Internet and the tools it exploits, has not only brought about decisive changes in the exercise of individual and collective rights and freedoms, but has also induced changes of no small moment in the forms through which power represents its activity and the people know and participate in public life. The web, in particular, has, at least apparently, reduced the distance between citizen and power, leading the former to a (potentially) more conscious participation in public debate - thanks to the multiplicity of information channels - and a consequent demand for greater involvement in the choices inherent to the res publica. The aim of the project is to conduct, first of all, an analysis of the different ways in which public authorities, and constitutional bodies in particular, have responded to these requests: greater publicity of decision-making procedures and usability of the acts adopted, innovation of traditional channels of communication and publication, public consultation of citizens on issues of major interest (e.g. the websites of constitutional bodies and their presence on social networks, the new rules on administrative transparency and their implications on privacy, normattiva.it, government consultations on reforms in progress). In the light of this investigation, it will then be possible to conduct an assessment of the impact that these ongoing changes - which sometimes occur de facto, without a basis in positive law - have on both the form of government and the form of state. In particular, it is a question of verifying whether and to what extent the presence of public power on the web has, on the one hand, affected the concrete role played by constitutional bodies within the form of government and, on the other, has it really reduced the distance between power and citizen, increasing the rate of democratic nature of our legal system.

DISCIPLINE AMMINISTRATIVISTICHE, TRIBUTARISTICHE E PENALISTICHE

- CAPACITÀ AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI LOCALI E DIFFICOLTÀ ATTUATIVE DEL PNRR: STRUMENTI DI SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA E CONTENZIOSO DINANZI AL GIUDICE AMMINISTRATIVO
Un ruolo determinante per l’attuazione del PNRR è senza dubbio assunto dagli enti territoriali e, in particolare, dai comuni. Dalle informazioni ricavabili dal sistema ReGiS - di cui per una migliore analisi si rimanda alla Relazione sullo stato di attuazione del PNRR Marzo 2023 della Corte dei Conti - emerge che il player fondamentale per l’attuazione del PNRR è l’ente territoriale, a cui viene affidata la realizzazione di una percentuale rilevante della misure in oggetto: 64% in termini di numerosità dei progetti; 48% in termini di relativo costo. All’interno di tali percentuali un ruolo strategico è assegnato ai comuni, a cui è attribuita una quota del 66% in termini di costo a carico del Piano. Una parte importante del PNRR è, infatti, “territorializzata”, ossia ripartita attraverso bandi/avvisi o provvedimenti amministrativi dalle amministrazioni centrali in funzione della realizzazione di misure localizzate sul territorio, secondo un’ottica di riparto che privilegia la ricaduta che l’impiego delle risorse avrà a livello locale. Come è stato evidenziato dalla Corte dei conti, tuttavia, i Comuni stranno affrontando non poche difficoltà sia nella fase di accesso alle risorse nella procedura di riparto, sia in quelle successive di progettazione e attuazione in ambito locale. Ne consegue che dei 13 obiettivi fissati entro fine marzo, l’Italia ne ha raggiunti solo cinque. I motivi di queste difficoltà sono molteplici, tra le principali la carenza di personale e di competenze adeguate negli enti locali e di strumenti di semplificazione amministrativa. Le conseguenze di tali difficoltà producono inevitabilmente stalli dell’azione amministrativa e, di conseguenza, contenzioso dinanzi al giudice amministrativo. Sotto tale ultimo fronte, già con l’art. 3 del d.l. n. 85 del 2022 (oggi abrogato e poi sostanzialmente trasfuso all’art. 12-bis del d.l. 68/2022, inserito, in sede di conversione, dalla l. 108 dello stesso anno) sono state introdotte misure di “Accelerazione dei giudizi amministrativi in materia di PNRR”, ossia disposizioni specifiche per assicurare una celere definizione di tutti giudizi amministrativi eventualmente attivati con riferimento alle procedure esperite ai fini dell’attuazione del Piano (progettazione, autorizzazione, approvazione, realizzazione, espropriazione, asservimento, etc.). L’introduzione di una tutela differenziata improntata alla realizzazione “a tutti i costi” delle opere in PNRR suscita, tuttavia, non pochi problemi rispetto alla sua compatibilità con l’effettività della tutela giurisdizionale e in, ultima analisi, al ruolo del giudice amministrativo e della giustizia amministrativa nel sistema costituzionale. Alla luce di tali fattori, il presente progetto mira ad analizzare le procedure di riparto e di progettazione-attuazione dei finanziamenti del PNRR nell’ambito della “territorializzazione” delle risorse con particolare riferimento agli enti territoriali. Obiettivo del progetto è analizzare le principali difficoltà in cui incorrono gli enti locali nell’accesso ai fondi e all’utilizzazione delle risorse, onde individuare gli strumenti di semplificazione amministrativa funzionali a ridurre tali criticità. Il progetto vuole evidenziare, inoltre, le ricadute di tali difficoltà sul contenzioso amministrativo e in particolare come le spinte verso l’accelerazione ad ogni costo del processo incida sul ruolo oggi assunto dal giudice amministrativo nell’ordinamento.
- ADMINISTRATIVE CAPACITY OF LOCAL AUTHORITIES AND IMPLEMENTATION DIFFICULTIES OF THE NRRP: INSTRUMENTS OF ADMINISTRATIVE SIMPLIFICATION AND LITIGATION BEFORE THE ADMINISTRATIVE JUDGE
A decisive role in the implementation of the PNRR is undoubtedly assumed by the territorial authorities and, in particular, by the municipalities. From the information obtainable from the ReGiS system - a more detailed analysis of which may be found in the Report on the state of implementation of the NRP March 2023 (Corte dei Conti) - it emerges that the fundamental player in the implementation of the NRP is the territorial entity, which is entrusted with the implementation of a significant percentage of the measures in question: 64% in terms of the number of projects; 48% in terms of their relative cost. Within these percentages, a strategic role is assigned to the municipalities, which are given a 66% share in terms of the cost borne by the Plan. An important part of the NRP is, in fact, "territorialised", i.e. allocated through calls/announcements or administrative measures by the central administrations according to the implementation of measures localised on the territory, according to a distribution perspective that favours the impact that the use of resources will have at a local level. There are many reasons for these difficulties, the main ones being the lack of adequate staff and skills in local authorities and the lack of tools for administrative simplification. The consequences of these difficulties inevitably produce deadlocks in administrative action and, consequently, litigation before the administrative courts. On this last front, already with art. 3 of decree law no. 85 of 2022 (now repealed and then substantially transfused into art. 12-bis of decree law 68/2022, inserted, upon conversion, by l. 108 of the same year) measures were introduced for the "Acceleration of administrative judgments concerning the PNRR", i.e. specific provisions to ensure a speedy settlement of all administrative judgments that may be activated with reference to the procedures carried out for the purposes of implementing the Plan (planning, authorisation, approval, implementation, expropriation, servitude, etc.). The introduction of a differentiated protection aimed at the realisation 'at all costs' of the works in PNRR raises, however, not a few problems with respect to its compatibility with the effectiveness of judicial protection and ultimately with the role of the administrative judge and administrative justice in the constitutional system. In the light of these factors, this project aims to analyse the procedures for allocating and planning-implementing NRP funding in the context of the 'territorialisation' of resources with particular reference to local authorities. The aim of the project is to analyse the main difficulties faced by local authorities in accessing funds and using resources, in order to identify the administrative simplification tools that can be used to reduce these critical issues. The project also aims to highlight the repercussions of these difficulties on administrative litigation and, in particular, how the push towards speeding up the process at any cost affects the role assumed by the administrative judge in the system today.

DISCIPLINE PUBBLICISTICHE, INTERNAZIONALISTICHE ED EUROPEE

- TEMATICA GENERICA DEL DOTTORATO
Temi di ricerca specifici del corso di dottorato
- Generic PhD topic

DISCIPLINE AMMINISTRATIVISTICHE, TRIBUTARISTICHE E PENALISTICHE

- TEMATICA GENERICA DEL DOTTORATO
Temi di ricerca specifici del corso di dottorato
- Generic PhD topic

Il candidato sceglierà una tematica in fase di presentazione della candidatura on line



Procedura concorsuale

DISCIPLINE PUBBLICISTICHE, INTERNAZIONALISTICHE ED EUROPEE

Prova scritta La prova scritta consiste in un elaborato in lingua italiana su un argomento sorteggiato tra una rosa di temi specifici predisposti dalla commissione nell'ambito della materia di interesse scelta dal candidato tra quelle ricomprese nel curriculum cui fa riferimento il presente bando. Per garantire l'assoluto anonimato degli elaborati, la presenza di segni di riconoscimento sugli elaborati stessi comporterà l'annullamento della prova.
The written test consists of a paper in Italian on a subject selected by lot from a list of specific topics prepared by the commission in the field of interest chosen by the candidate from among those included in the curriculum to which this notice refers. In order to guarantee the absolute anonymity of the papers, the presence of identifying marks on the papers will result in the annulment of the test.
Valutazione titoli La valutazione dei titoli sarà svolta, nel rispetto di quanto stabilito nel bando, avendo riguardo alla documentazione presentata dal candidato e, più nello specifico, ai dati relativi al percorso formativo universitario, agli eventuali ulteriori percorsi formativi ed esperienze di ricerca, alle eventuali pubblicazioni; a quest’ultimo fine, si raccomanda ai candidati in possesso di pubblicazioni di allegare alla domanda un elenco completo e dettagliato delle medesime. La valutazione avrà anche ad oggetto il progetto di ricerca – che il candidato è obbligatoriamente tenuto a presentare unitamente alla domanda – vertente su argomento ricompreso nella materia specifica individuata dal candidato nella domanda medesima. Il progetto non dovrà eccedere i 6.000 caratteri, spazi inclusi oltre a una bibliografia di un massimo di 3000 caratteri spazi inclusi. Il progetto dovrà contenere: a) un titolo sintetico; b) l’illustrazione del tema con segnalazione degli aspetti essenziali ai fini della trattazione e dei profili giudicati degni di particolare considerazione; c) le motivazioni che hanno suggerito la scelta del tema; d) l’indicazione dei profili innovativi della ricerca. Un progetto che superi il suindicato numero di caratteri (6000 caratteri spazi inclusi più una bibliografia di un massimo di 3000 caratteri spazi inclusi) non costituirà titolo valutabile e pertanto comporterà l'esclusione del candidato dal concorso.
The assessment of qualifications will be carried out, in accordance with the terms of the call for applications, on the basis of the documentation submitted by the applicant and, more specifically, on the data relating to university training, any further training and research experience, and any publications; for this latter purpose, applicants with publications are advised to enclose with their application a complete and detailed list of the publications. The evaluation will also focus on the research project - which the applicant must submit with the application - on a subject covered by the specific subject identified by the applicant in the application. The project must not exceed 6000 characters, including spaces, plus a bibliography of a maximum of 3000 characters, including spaces. The project must contain: a) a concise title; b) an illustration of the topic with an indication of the aspects that are essential for the treatment of the topic and of the profiles considered worthy of particular consideration; c) the motivations that prompted the choice of the topic; d) an indication of the innovative profiles of the research. A project that exceeds the above-mentioned number of characters (6000 characters including spaces plus a bibliography of a maximum of 3000 characters including spaces) will not constitute an assessable title and will therefore result in the exclusion of the candidate from the competition.
Prova orale La prova orale va svolta in lingua italiana e consiste: a) nella discussione su temi ed argomenti posti dalla Commissione all’attenzione del candidato e rientranti nella tematica specifica individuata nella domanda, ed eventualmente sulla prova scritta, onde accertare il livello di conoscenza della materia d’interesse del candidato, la sua capacità di ragionamento e di analisi, la sua attitudine alla ricerca; b) nella discussione sui titoli e sulle eventuali pubblicazioni del candidato; c) nella discussione sul progetto di ricerca, d) nella verifica della conoscenza di una lingua straniera a scelta del candidato tra l'inglese, lo spagnolo, il francese e il tedesco.
The oral test must be held in Italian and consists of: a) discussion of the themes and topics brought to the candidate's attention by the Commission and falling within the specific theme identified in the application, and possibly on the written test, in order to ascertain the candidate's level of knowledge of the subject of interest, his capacity for reasoning and analysis, and his aptitude for research; b) discussion of the candidate's qualifications and publications, if any; c) discussion of the research project; d) verification of the candidate's knowledge of a foreign language chosen by the candidate from among English, Spanish, French and German.

DISCIPLINE AMMINISTRATIVISTICHE, TRIBUTARISTICHE E PENALISTICHE

Prova scritta La prova scritta consiste in un elaborato in lingua italiana su un argomento sorteggiato tra una rosa di temi specifici predisposti dalla commissione nell'ambito della materia di interesse scelta dal candidato tra quelle ricomprese nel curriculum cui fa riferimento il presente bando. Per garantire l'assoluto anonimato degli elaborati, la presenza di segni di riconoscimento sugli elaborati stessi comporterà l'annullamento della prova.
The written test consists of a paper in Italian on a subject drawn from a shortlist of specific topics prepared by the board in the field of interest chosen by the candidate from among those included in the curriculum to which this notice refers. In order to guarantee the absolute anonymity of the papers, the presence of identifying marks on the papers themselves will result in the test being cancelled.
Valutazione titoli La valutazione dei titoli sarà svolta, nel rispetto di quanto stabilito nel bando, avendo riguardo alla documentazione presentata dal candidato e, più nello specifico, ai dati relativi al percorso formativo universitario, agli eventuali ulteriori percorsi formativi ed esperienze di ricerca, alle eventuali pubblicazioni; a quest’ultimo fine, si raccomanda ai candidati in possesso di pubblicazioni di allegare alla domanda un elenco completo e dettagliato delle medesime. La valutazione avrà anche ad oggetto il progetto di ricerca – che il candidato è obbligatoriamente tenuto a presentare unitamente alla domanda – vertente su argomento ricompreso nella materia specifica individuatadal candidato nella domanda medesima. Il progetto non dovrà eccedere i 6.000 caratteri, spazi inclusi oltre a una bibliografia di un massimo di 3000 caratteri spazi inclusi. Il progetto dovrà contenere: a) un titolo sintetico; b) l’illustrazione del tema con segnalazione degli aspetti essenziali ai fini della trattazione e dei profili giudicati degni di particolare considerazione; c) le motivazioni che hanno suggerito la scelta del tema; d) l’indicazione dei profili innovativi della ricerca. Un progetto che superi il suindicato numero di caratteri (6000 caratteri spazi inclusi più una bibliografia di un massimo di 3000 caratteri spazi inclusi) non costituirà titolo valutabile e pertanto comporterà l'esclusione del candidato dal concorso.
The assessment of the qualifications will be carried out, in accordance with the terms of the call for applications, on the basis of the documentation submitted by the candidate and, more specifically, on the data relating to university training, any further training and research experience, and any publications; for this latter purpose, candidates with publications are advised to attach a complete and detailed list of the same to their application. The evaluation will also focus on the research project - which the candidate must submit with the application - on a subject covered by the specific subject identified by the candidate in the application. The project must not exceed 6000 characters, including spaces, plus a bibliography of a maximum of 3000 characters, including spaces. The project must contain: a) a concise title; b) an illustration of the topic with an indication of the aspects that are essential for the treatment of the topic and the profiles considered worthy of particular consideration; c) the reasons for the choice of topic; d) an indication of the innovative profiles of the research. A project that exceeds the above-mentioned number of characters (6000 characters including spaces plus a bibliography of a maximum of 3000 characters including spaces) will not constitute an assessable title and will therefore result in the exclusion of the candidate from the competition.
Prova orale La prova orale va svolta in lingua italiana e consiste: a) nella discussione su temi ed argomenti posti dalla Commissione all’attenzione del candidato e rientranti nella tematica specifica individuata nella domanda, ed eventualmente sulla prova scritta, onde accertare il livello di conoscenza della materia d’interesse del candidato, la sua capacità di ragionamento e di analisi, la sua attitudine alla ricerca; b) nella discussione sui titoli e sulle eventuali pubblicazioni del candidato; c) nella discussione sul progetto di ricerca, d) nella verifica della conoscenza di una lingua straniera a scelta del candidato tra l'inglese, lo spagnolo, il francese e il tedesco.
The oral test must be held in Italian and consists of: a) discussion of the themes and topics brought to the candidate's attention by the Commission and falling within the specific theme identified in the application, and possibly on the written test, in order to ascertain the candidate's level of knowledge of the subject of interest, his capacity for reasoning and analysis, and his aptitude for research; b) discussion of the candidate's qualifications and publications, if any; c) discussion of the research project; d) verification of the candidate's knowledge of a foreign language chosen by the candidate from among English, Spanish, French and German.

Recapiti e ulteriori informazioni (validi per il dottorato e per tutti gli eventuali curricola)

Informazioni e recapiti Dott. Stefano Passera e-mail: stefano.passera@uniroma3.it
Eventuali ulteriori informazioni

Curriculum studiorum

DISCIPLINE PUBBLICISTICHE, INTERNAZIONALISTICHE ED EUROPEE

data e voto di laurea (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea MAGISTRALE e relative votazioni (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea TRIENNALE e relative votazioni
elenco cronologico di Borse di studio, Assegni di ricerca (et similia) percepiti
Diplomi/attestati di partecipazione di corsi universitari post-lauream
Attestati di partecipazione a gruppi di ricerca

DISCIPLINE AMMINISTRATIVISTICHE, TRIBUTARISTICHE E PENALISTICHE

data e voto di laurea (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea MAGISTRALE e relative votazioni (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea TRIENNALE e relative votazioni
elenco cronologico di Borse di studio, Assegni di ricerca (et similia) percepiti
Diplomi/attestati di partecipazione di corsi universitari post-lauream
Attestati di partecipazione a gruppi di ricerca

Ulteriore documentazione richiesta ai candidati

DISCIPLINE PUBBLICISTICHE, INTERNAZIONALISTICHE ED EUROPEE

progetto di ricerca Obbligatorio
elenco delle pubblicazioni Non obbligatorio

DISCIPLINE AMMINISTRATIVISTICHE, TRIBUTARISTICHE E PENALISTICHE

progetto di ricerca Obbligatorio
elenco delle pubblicazioni Non obbligatorio

Competenza linguistica richiesta ai candidati

DISCIPLINE PUBBLICISTICHE, INTERNAZIONALISTICHE ED EUROPEE

Il candidato dovrà obbligatoriamente conoscere una lingua a scelta tra
INGLESE
FRANCESE
SPAGNOLO
TEDESCO

DISCIPLINE AMMINISTRATIVISTICHE, TRIBUTARISTICHE E PENALISTICHE

Il candidato dovrà obbligatoriamente conoscere una lingua a scelta tra
INGLESE
FRANCESE
SPAGNOLO
TEDESCO


Roma, 25 maggio 2023



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