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Bando di concorso 39° ciclo
Admission to Ph.D. programme, 39th cycle

BIOLOGIA MOLECOLARE, CELLULARE E AMBIENTALE



Tipologia di procedura selezionata: PROCEDURA SEPARATA

Descrizione del dottorato
description

descrizione:Il Dottorato di Ricerca è un corso di 3 anni che mira a fornire ai dottorandi una cultura scientifica avanzata dotandoli degli strumenti metodologici necessari per diventare ricercatori. I dottorandi sono seguiti da un Tutore che li aiuta a conoscere i metodi con cui si svolgere la ricerca nel settore e le problematiche più interessanti che si dibattono entro la comunità scientifica internazionale. Gli ambiti di ricerca sono i seguenti: BIOLOGIA MOLECOLARE e CELLULARE. Analisi della struttura e funzione dei compartimenti cellulari; meccanismi di modulazione della comunicazione inter- ed intracellulare; processi di proliferazione e morte cellulare; meccanismi molecolari e cellulari nello sviluppo, differenziamento e senescenza; meccanismi molecolari e cellulari della neurodegenerazione; meccanismi molecolari del danno al DNA e sua riparazione; attività antimutagena ed anticancerogena di composti naturali; studio del metabolismo delle poliammine in cellule vegetali ed animali; meccanismi di sviluppo, differenziamento e difesa degli organismi vegetali. BIOLOGIA AMBIENTALE: Analisi funzionale degli ecosistemi e loro monitoraggio; studio dei processi filogenetici; descrizione e conservazione della biodiversità; utilizzo sostenibile delle risorse naturali; impatto ambientale e uso di bioindicatori; tutela di beni ambientali e culturali; uso delle piante officinali e medicinali in campo farmaceutico e agronomico; gestione di musei di storia naturale pubblici e privati.
title:MOLECULAR, CELLULAR AND ENVIRONMENTAL BIOLOGY
description:The PhD Course in “MOLECULAR, CELLULAR AND ENVIRONMENTAL BIOLOGY ” (acronym MCEB) is held at the Department of Sciences, Università Roma Tre, Viale G. Marconi 446, 00146 Rome, Italy. The scientific interest of the MCEB PhD program encompasses fundamental biological disciplines and includes two curricula: (a) MOLECULAR AND CELLULAR BIOLOGY (acronym MCB) and (b) ENVIRONMENTAL BIOLOGY (acronym EB). Within the MCB curriculum, the main topics are focused on: Biochemistry, Cell Biology, Genetics, Molecular. Within the MCB curriculum, the main topics are focused on: Biochemistry, Cell Biology, Genetics, Molecular Biology, and Plant Biotechnology. Research is primarily aimed to understand the basic biology of animals, plants and microorganisms, in particular: (a) cellular and molecular function and regulation; (b) cellular metabolism; (c) animal and plant biotechnology applications; (d) design of new enzyme inhibitors with medical applications; (e) protein engineering for biotechnological applications; (f) bioinformatics and computational biochemistry; (g) antitumoral drug design. Within the EB curriculum, the main topics are focused on: Biogeography, Botany, Ecology, Environmental Conservation; Evolutionary Biology, Phylogenetics, and Zoology. Research is primarily aimed to develop basic and applied researches in ecological, evolutionary and phylogenetic aspects, in particular: (a) functional analysis of ecosystems; (b) biodiversity description and conservation; (c) systematics and phylogenetic analyses; (d) biogeographical analyses; (e) ecology and management of terrestrial and freshwater ecosystems; (f) ethnobiology and biology applied to the conservation of cultural heritage; (g) plant biotechnology for pharmaceutical and agronomic applications; (h) public and private natural history museums management. The board of supervisors is composed of 16 internationally recognized experts specialized in the above disciplines (names of supervisors are listed in the web site of the Department of Sciences, University of Roma Tre, http://www.uniroma3.it). Within the PhD Course, students will benefit from top-level basic research as well as close cooperation between basic and applied research. Doctoral theses are carried out in laboratories characterized by multi-disciplinary research approaches, and students benefit from the expertise and technical platforms developed for basic science investigations. PhD students work in a creative environment characterized by a strong integration and cooperation among different biological disciplines. The Doctoral course is also aimed to develop professional skills and specialized knowledge in PhD students, taking into account their future career in biological research fields


Procedure attivate procedures

PROCEDURA STANDARDSI (OBBLIGATORIA) - standard procedure
PROCEDURA RISERVATA PER STRANIERI standard procedureNO

Tematiche definite per il dottorato

Biologia ambientale

- DM 118 Transizione Digitale e Ambientale: ANALISI DEI CAMBIAMENTI TEMPORALI DEGLI AMBIENTI PIU’ MINACCIATI DI ITALIA TRAMITE SENSORI REMOTI
DM 118 Transizione Digitale e Ambientale: In Europa, oltre il 30% degli habitat naturali terrestri è stato valutato come "minacciato" principalmente a causa del cambiamento climatico, del cambiamento dell’uso del suolo (consumo di suolo, incremento della agricoltura intensiva ed abbandono delle pratiche tradizionali di pascolo e transumanza), dell'inquinamento e dell’espansione di specie esotiche invasive. Questo progetto di ricerca riguarda principalmente l’analisi del cambiamento temporale degli ecosistemi italiani più minacciati quali le dune costiere, le praterie, le brughiere ed alcuni boschi, tramite tecniche che utilizzando dati raccolti in situ e da sensori remoti (es immagini COPERNICUS). Si cercherà di relazionare una serie di variabili spazialmente esplicite del cambiamento della biodiversità ed immagini derivate da telerilevamento con il proposito di identificare i principali fattori che impattano sulla biodiversità a diverse scale di temporali. Inoltre, si prevede la calibrazione e validazione di modelli per prevedere il potenziale cambiamento della biodiversità nel futuro in modo spazialmente esplicito. Verrà ulteriormente esplorata la efficacia e potenzialità di diversi dati telerilevati (diverse risoluzioni spaziali, spettrali e temporali) per la descrizione della biodiversità così come per il rilevamento e la cartografia delle sue minacce. Un particolare sforzo verrà dedicato alla armonizzazione di dati telerilevati con elevata risoluzione spaziale (es. drone) e dati rilevati da satellite, in modo di proporre e testare eventuali tecniche di up-scaling. La identificazione di ulteriori strumenti utili per il monitoraggio della biodiversità e delle sue minacce contribuisce a rispondere ad esplicite richieste di diverse normative internazionali come ad esempio la Direttiva Habitat (EU Directive 92/43/EEC, 1992), la regolamentazione sulle specie aliene (Regulation EU on invasive alien species, 2015). Il progetto consentirà una comprensione più approfondita delle pressioni e dei fattori alla base dei cambiamenti della biodiversità osservati negli habitat target e di identificare in modo affidabile le aree dove è prevista una maggior perdita di biodiversità nel futuro e che dovrebbero essere oggetto di azioni e politiche di conservazione.
- DM 118 Transizione Digitale e Ambientale: ANALYSIS OF TEMPORAL CHANGES IN ITALIAN MOST THREATENED HABITATS USING REMOTE SENSING
DM 118 Transizione Digitale e Ambientale: In Europe, over 30% of terrestrial natural habitats have been assessed as "threatened" mainly due to climate change, land use change (land consumption, intensification of agriculture, and abandonment of traditional grazing and transhumance practices), pollution, and the expansion of invasive exotic species. This research project primarily concerns the temporal analysis of the most threatened Italian ecosystems such as coastal dunes, meadows, heathlands, and some forests, through the use of techniques that utilize data collected in situ and from remote sensors (e.g., COPERNICUS images). The aim is to relate a series of spatially explicit variables of biodiversity change and images derived from remote sensing with the purpose of identifying the main factors impacting biodiversity at different temporal scales. Furthermore, it is expected to calibrate and validate models to predict potential biodiversity changes in the future in a spatially explicit manner. The effectiveness and potential of different remote sensing data (different spatial, spectral, and temporal resolutions) for the description of biodiversity as well as for the detection and mapping of its threats will be further explored. Special efforts will be devoted to harmonizing high-resolution remote sensing data (e.g., drone) and satellite data to propose and test potential up-scaling techniques. The identification of additional useful tools for the monitoring of biodiversity and its threats contributes to answering explicit requests from various international regulations such as the Habitat Directive (Council Directive 92/43/EEC, 1992) and the regulation on invasive alien species (Regulation EU on invasive alien species, 2015). The project will enable a deeper understanding of the pressures and factors underlying observed biodiversity changes in target habitats and reliably identify areas where a greater loss of biodiversity is expected in the future, which should be the subject of further investigations/monitoring.

Biologia molecolare e cellulare

- DM118 PNRR-Generico: Sviluppo di NaDES per la cura di malattie neurodegenerative
DM118 PNRR-Generico: Numerose sostanze bioattive di origine vegetale esercitano effetti pleiotropici su diverse malattie neurodegenerative. Alcune classi di composti bioattivi che hanno suscitato un grande interesse scientifico negli ultimi anni sono quelle dei polifenoli e delle poliammine. Tali composti esibiscono notevoli attività antiossidanti, antinfiammatorie e immunomodulanti che possono esercitare un ruolo di primo piano nella riduzione dello stress ossidativo e dell'infiammazione legati all'età ostacolando così l'insorgenza di malattie cardiovascolari e neurodegenerative. Dati sperimentali indicano che la matrice in cui tali sostanze vengono somministrate può svolgere un ruolo nella modulazione della loro attività e che possono esserci effetti sinergici. In questa prospettiva, lo sviluppo di nuovi solventi vegetali per l'estrazione di composti bioattivi da fonti di interesse agricolo è l'obiettivo principale di questa proposta. Negli ultimi anni, i solventi eutettici profondi (deep eutectic solvents, DES) hanno guadagnato grande attenzione per sostituire i solventi organici tossici attualmente utilizzati e sono stati ampiamente applicati in diverse aree della chimica, tra cui la sintesi organica, la biochimica e la chimica analitica. I DES hanno interessanti proprietà, cioè sono trascurabilmente volatili a temperatura ambiente, miscibili in acqua, non infiammabili, altamente viscosi e hanno la potenzialità di agire come efficaci solventi per la completa dissoluzione ed estrazione di una vasta gamma di composti. Piccole molecole naturali come zuccheri, aminoacidi, polialcoli e ammine possono essere utilizzate per generare DES naturali (NaDES). I NaDES mostrano molti vantaggi, in quanto sono composti da sostanze totalmente biocompatibili, rinnovabili e spesso commestibili. I prodotti naturali sono infatti una fonte abbondante e ideale di NaDES grazie alla loro enorme diversità chimica, proprietà biodegradabili e bassissimo profilo di tossicità e questa caratteristica rende il loro utilizzo estremamente attraente soprattutto considerando la loro facilità d'uso, preparazione economica e biodegradabilità. Il NaDES può essere utilizzato per estrarre sostanze bioattive da piante, prodotti alimentari o scarti agroalimentari e può rappresentare un prodotto completamente naturale pronto all'uso, ovvero un integratore alimentare o un prodotto nutraceutico. Nuovi NaDES adatti all'uso umano, privi di tossicità e proprietà pro-infiammatorie dannose, saranno utilizzati per estrarre molecole bioattive da varie matrici alimentari e la loro attività biologica sarà testata in modelli cellulari e animali con un approccio multidisciplinare integrato.
- DM118 PNRR-Generico: Development of NaDES for the treatment of neurodegenerative diseases
DM118 PNRR generico: Numerous bioactive substances of plant origin exert pleiotropic effects on various neurodegenerative diseases. Some classes of bioactive compounds that have aroused great scientific interest in recent years are those of polyphenols and polyamines. These compounds exhibit remarkable antioxidant, anti-inflammatory and immunomodulatory activities that can play a leading role in reducing age-related oxidative stress and inflammation, thus hindering the onset of cardiovascular and neurodegenerative diseases. Experimental data indicate that the matrix in which these substances are administered may play a role in modulating their activity and that there may be synergistic effects. In this perspective, the development of new plant solvents for the extraction of bioactive compounds from sources of agricultural interest is the main objective of this proposal. In recent years, deep eutectic solvents (DES) have gained great attention to replace the toxic organic solvents currently used and have been widely applied in several areas of chemistry, including organic synthesis, biochemistry, and analytical chemistry. DES have interesting properties, i.e. they are negligible volatile at room temperature, miscible in water, non-flammable, highly viscous and have the potential to act as effective solvents for the complete dissolution and extraction of a wide range of compounds. Natural small molecules such as sugars, amino acids, polyalcohols and amines can be used to generate natural DES (NaDES). NaDES show many advantages, as they are composed of totally biocompatible, renewable, and often edible substances. Natural products are in fact an abundant and ideal source of NaDES thanks to their enormous chemical diversity, biodegradable properties and very low toxicity profile and this feature makes their use extremely attractive especially considering their ease use, economic preparation, and biodegradability. NaDES can be used to extract bioactive substances from plants, food products or agri-food waste and can represent a completely natural ready-to-use product, i.e. a food supplement or a nutraceutical product. New NaDES suitable for human use, free of toxicity and harmful pro-inflammatory properties, will be used to extract bioactive molecules from various food matrices and their biological activity will be tested in cellular and animal models with an integrated multidisciplinary approa

Biologia molecolare e cellulare

- TEMATICA GENERICA DEL DOTTORATO
Temi di ricerca specifici del corso di dottorato
- Generic PhD topic
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Biologia ambientale

- TEMATICA GENERICA DEL DOTTORATO
Temi di ricerca specifici del corso di dottorato
- Generic PhD topic


Procedura concorsuale

Biologia molecolare e cellulare

Valutazione titoli I criteri per la valutazione dei titoli saranno proposti direttamente dalla commissione di esame
Prova orale Presentazione del progetto di ricerca allegato alla domanda, in cui sarà valutata l’attitudine alla ricerca, la qualità generale nei termini di capacità progettuale, strategia sperimentale, aspetti metodologici, integrazione delle problematiche, fattibilità, capacità di sintesi e chiarezza espositiva. All’uopo il candidato presenterà il progetto nella forma di una presentazione su schermo in lingua inglese utilizzando un massimo di 15 diapositive in un tempo di circa 15 minuti. Saranno anche valutate le competenze e conoscenze su aspetti di cultura scientifica, sia generale sia specialistica, su problematiche attinenti il Dottorato BMCA (curr. Biologia Molecolare e Cellulare).

Biologia ambientale

Valutazione titoli I criteri per la valutazione dei titoli saranno proposti direttamente dalla commissione di esame
Prova orale Presentazione del progetto di ricerca allegato alla domanda, in cui sarà valutata l’attitudine alla ricerca, la qualità generale nei termini di capacità progettuale, strategia sperimentale, aspetti metodologici, integrazione delle problematiche, fattibilità, capacità di sintesi e chiarezza espositiva. All’uopo il candidato presenterà il progetto nella forma di una presentazione n lingua inglese su schermo utilizzando un massimo di 15 diapositive in un tempo di circa 15 minuti. Saranno anche valutate le competenze e conoscenze su aspetti di cultura scientifica, sia generale sia specialistica, su problematiche attinenti il Dottorato BMCA (curr. Biologia ambientale)

Recapiti e ulteriori informazioni (validi per il dottorato e per tutti gli eventuali curricola)

Informazioni e recapiti Segreteria del Dottorato BMCA, Dott.ssa Enza Gasbarro -Dip.to di Scienze Università degli Studi "Roma Tre"Viale Marconi 446 - 00146 Roma Tel. +39 -6- 57333367/8096/8098 e-mail:[dottorato.scienze@uniroma3.it]dottorato.scienze@uniroma3.it http://www.uniroma3.it; http://www.scienze.uniroma3.it;
Eventuali ulteriori informazioni ATTENZIONE: in sede di presentazione della domanda i candidati NON devono scegliere una tematica e la commissione dovrà valutare nello svolgimento delle prove l’attitudine dei partecipanti per l’una o l’altra tipologia di borsa messa a concorso (ovvero tipologia DM118 associata a specifica tematica o genrica tematica del dottorato BMCA).

Curriculum studiorum

Biologia molecolare e cellulare

data e voto di laurea (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea MAGISTRALE e relative votazioni (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea TRIENNALE e relative votazioni
elenco cronologico di Borse di studio, Assegni di ricerca (et similia) percepiti
Diplomi/certificati di conoscenza lingue estere
Diplomi/attestati di partecipazione di corsi universitari post-lauream
Attestati di partecipazione a gruppi di ricerca
Attestati di partecipazione a stage
Altri riconoscimenti (p. es.: premiazione in concorsi, seconda laurea)

Biologia ambientale

data e voto di laurea (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea MAGISTRALE e relative votazioni (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea TRIENNALE e relative votazioni
elenco cronologico di Borse di studio, Assegni di ricerca (et similia) percepiti
Diplomi/certificati di conoscenza lingue estere
Diplomi/attestati di partecipazione di corsi universitari post-lauream
Attestati di partecipazione a gruppi di ricerca
Attestati di partecipazione a stage
Altri riconoscimenti (p. es.: premiazione in concorsi, seconda laurea)

Ulteriore documentazione richiesta ai candidati

Biologia molecolare e cellulare

abstract tesi di laurea Obbligatorio
progetto di ricerca Obbligatorio
prima lettera di presentazione (a cura di un docente) Obbligatorio
elenco delle pubblicazioni Non obbligatorio
tesi di laurea (completa) Non obbligatorio
descrizione delle precedenti esperienze di ricerca Non obbligatorio
pubblicazioni (un pdf per ciascuna) Non obbligatorio
lettera di motivazione (a cura del candidato) Obbligatorio

Biologia ambientale

abstract tesi di laurea Obbligatorio
progetto di ricerca Obbligatorio
prima lettera di presentazione (a cura di un docente) Obbligatorio
elenco delle pubblicazioni Non obbligatorio
descrizione delle precedenti esperienze di ricerca Non obbligatorio
tesi di laurea (completa) Non obbligatorio
pubblicazioni (un pdf per ciascuna) Non obbligatorio
lettera di motivazione (a cura del candidato) Obbligatorio

Competenza linguistica richiesta ai candidati

Biologia molecolare e cellulare

Il candidato dovrà obbligatoriamente conoscere le seguenti lingue:
INGLESE

Biologia ambientale

Il candidato dovrà obbligatoriamente conoscere le seguenti lingue:
INGLESE


Roma, 25 maggio 2023



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