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Bando di concorso 39° ciclo
Admission to Ph.D. programme, 39th cycle

ARCHITETTURA CITTÀ PAESAGGIO



Tipologia di procedura selezionata: PROCEDURA UNICA

Descrizione del dottorato
description

descrizione:Oggetto di studio e di ricerca del Dottorato sono le morfologie, i processi e gli stati della città, intesa come interazione tra forme spaziali e relazioni materiali, ambientali, culturali e sociali. Obiettivo generale del Dottorato è formare ricercatori in grado di misurarsi con la complessità delle sfide globali che coinvolgono e attendono i territori nella dimensione locale, urbana e metropolitana, anche con riferimento agli obiettivi fissati dall'Agenda 2030 riguardo alle tematiche dell’inclusione sociale e delle transizioni ecologica e digitale. Gli ambiti disciplinari di riferimento del Dottorato sono: Tecnologia dell’architettura (Icar/12), Composizione architettonica e urbana (Icar/14), Architettura del paesaggio (Icar/15), Disegno (Icar/17), Restauro (Icar/19), Urbanistica (Icar/21), Estimo (Icar/22). Il Dottorato dispone di un’ampia rete di collaborazioni nazionali e internazionali con istituti di ricerca, università e pubbliche amministrazioni. La composizione multidisciplinare del Collegio concorre a fornire metodi e strumenti operativi per costruire nuove competenze orientate a: leggere, interpretare e rappresentare con consapevolezza i cambiamenti in atto; prefigurare possibili scenari per lo sviluppo di comunità sostenibili; affrontare i temi posti dai processi di trasformazione di edifici, città e territori nella loro dimensione multiscalare; intervenire strategicamente e progettualmente anche mediante forme di ricerca applicata. Il Dottorato forma alla ricerca e al pensiero critico e costruisce professionalità scientifiche nei seguenti ambiti teorici e applicativi: • studi urbani, progettazione urbanistica e territoriale, valutazione di politiche, piani e programmi, governance collaborativa; • progettazione architettonica, urbana e del paesaggio; • tecnologie per il progetto di architettura e di rigenerazione urbana; • integrazione dell’innovazione tecnologica con l’innovazione socio- territoriale, educativa e culturale anche in riferimento ai nuovi ambienti digitali e alle arti civiche; • innovazioni digitali per la conoscenza e la divulgazione del patrimonio architettonico e paesaggistico; • sviluppo di politiche ambientali e transizione verso energie rinnovabili; • comprensione, valutazione e previsione degli impatti del cambiamento climatico su ambienti naturali e costruiti.
title:ARCHITECTURE CITY LANDSCAPE
description:The PhD program in “Architecture City Landscape” focuses on cities’ morphologies, features, and processes, namely on the interplay between spatial forms and tangible, environmental, cultural, and social issues. Its main objective is training researchers able to address the complexity of the global challenges that the local, urban, and metropolitan contexts are facing and awaiting, also in the light of the goals set by the 2030Agenda, notably social inclusion and ecological and digital transitions. Its disciplinary fields are: Architectural Technology (Icar /12), Architectural and Urban Design (Icar /14), Landscape Architecture (Icar /15), Representation of Architecture (Icar /17), Restoration (Icar /19), Urban Planning (Icar /21), Real Estate Appraisal (Icar /22). The PhD boasts active cooperation networks in Italy and abroad, with research institutions, universities, and public administrations. The multidisciplinary composition of its Board provides methods and operational tools to build new skills aimed at: reading, interpreting, and representing ongoing transformations; envisioning possible development scenarios for sustainable communities; dealing with the manifold dynamics affecting the built environment at all levels and scales; adopting strategic approaches, even by applied research and design. The PhD helps developing research and critical thinking, while enhancing skills and competences, in the following theoretical and applicative fields: • urban studies, urban and regional planning, policy and programs assessment, collaborative governance; • architectural, urban, and landscape design; • technologies for architecture and urban regeneration projects; • integration of technological innovation with socio-territorial, educational, and cultural innovation, also referring to new digital environments and civic arts; • digitalinnovationfortheknowledgeanddisseminationofarchitecture and landscape heritage; • development of environmental policies and transition to renewable energy; • understanding, assessing, and forecasting climate change impacts on natural and built environments.


Procedure attivate procedures

PROCEDURA STANDARDSI (OBBLIGATORIA) - standard procedure
PROCEDURA RISERVATA PER STRANIERI standard procedureNO

Tematiche definite per il dottorato

- Economia circolare e decarbonizzazione delle costruzioni: trasferimento tecnologico dallo spazio extraterrestre all’edilizia terrestre (Resp. Scientifico: Chiara Tonelli – ICAR12)
indicare una descrizioneThe construction, operation and decommissioning of buildings are responsible for a significant proportion of total global greenhouse gas emissions. Furthermore, in Europe, construction and demolition waste and associated mining and quarrying accounted for 62.5% of the total waste generated in 2018. This highlights the need and urgency to find greener solutions to reduce damage caused by responsible construction practices that are carbon and waste intensive. A viable way for the sustainability of the construction life cycle is represented by aerospace technology. To allow astronauts to stay off our planet for a long time, research has developed considerable knowledge in the field of energy self-sufficiency and resources (water, oxygen, ...) capable of guaranteeing livable conditions with minimum energy expenditure. La costruzione, il funzionamento e lo smantellamento degli edifici sono responsabili di una percentuale significativa delle emissioni globali totali di gas serra. Inoltre, in Europa, i rifiuti da costruzione e demolizione e le attività minerarie e di estrazione associate hanno rappresentato il 62,5% dei rifiuti complessivi generati nel 2018. Ciò evidenzia la necessità e l’urgenza di individuare soluzioni più ecologiche per ridurre i danni causati da pratiche costruttive responsabili di alta intensità di carbonio e rifiuti. Una strada percorribile per la sostenibilità del ciclo di vita delle costruzioni è rappresentata dall’uso della tecnologia aerospaziale. Per permettere lunga permanenza agli astronauti fuori dal nostro Pianeta, la ricerca ha sviluppato notevoli conoscenze in ambito di autosufficienza energetica e di risorse (acqua, ossigeno, …) in grado di garantire condizioni di vivibilità con il minimo dispendio energetico. L’obiettivo della ricerca consiste nel trasferimento tecnologico e di metodo delle tecnologie sviluppate per la vita in ambito extraterrestre al progetto architettonico e alla costruzione sulla Terra, arricchendo le conoscenze informatiche e robotiche relative a organizzazione e automazione del cantiere, di gestione del funzionamento passivo dell’ambiente indoor, di autosufficienza energetica e di applicazione di principi di economia circolare (acqua e rifiuti) al progetto e alla gestione del bene costruito.
- Circular economy and decarbonisation of buildings: technology transfer from extraterrestrial space to terrestrial construction (Scientific director: Chiara Tonelli – ICAR12)
The construction, operation and decommissioning of buildings are responsible for a significant proportion of total global greenhouse gas emissions. Furthermore, in Europe, construction and demolition waste and associated mining and quarrying accounted for 62.5% of the total waste generated in 2018. This highlights the need and urgency to find greener solutions to reduce damage caused by responsible construction practices that are carbon and waste intensive. A viable way for the sustainability of the construction life cycle is represented by aerospace technology. To allow astronauts to stay off our planet for a long time, research has developed considerable knowledge in the field of energy self-sufficiency and resources (water, oxygen, ...) capable of guaranteeing livable conditions with minimum energy expenditure. The objective of the research consists in the technological and method transfer of the technologies developed for life in the extraterrestrial environment to the architectural design and construction on Earth, enriching the information and robotics knowledge related to the organization and automation of the building site, management of the passive operation of the environment, energy self-sufficiency and the application of circular economy principles (water and waste) to the design and management of the built asset.

- Innovazioni tecnologiche per la decarbonizzazione delle costruzioni: sviluppo di un sistema di isolamento a secco con nanotecnologie (Resp. Scientifico: Paola Marrone - ICAR12)
Nell’ambito delle politiche per la neutralità carbonica, si è sviluppato un campo di ricerca emergente dedicato alle strategie che, sul lato della domanda, possono ridurre il bisogno di nuova produzione progettando i prodotti in modo da: ridurre o modificare la domanda di materia prima; aumentare quella di materiali a basso contenuto di carbonio; usare in modo più efficiente con meno materiale, con una vita utile più lunga e una maggiore efficienza in uso. In questo contesto, e in linea con gli indirizzi europei di trasferimento della conoscenza, la ricerca ha l’obiettivo di sviluppare un sistema di isolamento per nuovi edifici o riqualificazioni del patrimonio esistente basato sull’uso di premiscelati naturali in legno di canapa e calce idraulica, con prestazioni energetiche incrementabili grazie all’introduzione di nanotecnologie e pitture riflettenti e traspiranti appositamente studiate. La ricerca sarà sviluppata per fasi che prevedono attività svolte in collaborazione con l’azienda ‘Edilcanapa’ e finalizzate a definire le caratteristiche fisico-tecniche delle possibili miscele e individuare, in base alle normative vigenti e propedeutiche al rilascio della Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD), le composizioni più efficienti in termini di isolamento.
- Technological innovations for building decarbonization: development of a dry insulation system with nanotechnology
In the context of carbon neutrality policies, there is an emerging field of research devoted to demand-side strategies that can reduce the need for new production by designing products in ways that: reduce or change the demand for raw materials; increase the demand for low-carbon materials; and use more efficiently with less material, longer useful life, and greater efficiency in use. In this context, and in line with European knowledge transfer guidelines, the research aims to develop an insulation system for new buildings or rehabilitation of existing heritage based on the use of natural premixed hemp wood and hydraulic lime, with energy performance that can be increased through the introduction of nanotechnology and specially designed reflective and breathable paints. The research will be developed in phases involving activities carried out in collaboration with the company ‘Edilcanapa’ and aimed at defining the physical-technical characteristics of possible mixtures and identifying, based on current regulations and preparatory to the release of the Environmental Product Declaration (EPD), the most efficient compositions in terms of insulation.are una descrizione

- Health and the City - Disagio mentale e città, il contributo dell’urbanistica (Resp Scientifico: Giovanni Caudo – ICAR21)
Nel nesso così stretto tra corpo e spazio, "lo spazio appartiene al corpo: attraverso il corpo viviamo e agiamo nello spazio", si dispiega la possibilità di un interesse reciproco tra chi guarda al disagio dal punto di vista medico e chi guarda al disagio come espressione di quella difficoltà del corpo di fare mondo. Vivere è passare da uno spazio all'altro senza farsi troppo male, forse è in questa espressione di George Perec, la possibilità e l'interesse di una relazione tra corpo, spazio e salute. La condizione urbana oggi è di una città che è casa e non è casa, in cui stai e non stai, che vivi come una contraddizione. Quali le conseguenze? A questa domanda rispondono in parte i dati sul crescente disagio di vivere di cui ci parlano le analisi e che stanno assumendo il carattere di un crescente allarme sociale. Si dà qui la possibilità di una reciproca alleanza tra ricerca del benessere e discipline spaziali che investono aspetti estetici, patrimoniali e culturali. La proposta della borsa di dottorato ha l’obiettivo di costruire un ponte concettuale e operativo tra spazio e benessere psico fisico con la finalità di innovare le pratiche di progettazione dello spazio urbano
- Health and the City - The mental distress and the city, the contribution of urban planning (Resp Scientifico: Giovanni Caudo – ICAR21)
In such a close connection between body and space, ("space belongs to the body: through the body we live and act in space,") the possibility of a mutual interest unfolds between those who look at discomfort from a medical point of view and those who look at discomfort as an expression of some difficulty of the body to make the world. "Living is moving from one space to another, trying as much as possible not to get hurt.". Perhaps the chance and interest of a relationship between body, space and health lies in that expression by George Perec. Nowadays, the urban condition is about a city that is home and is not, in which you are and are not, that you are living as a contradiction. Which are the consequences? Such question is partly answered by the data about the increasing discomfort of living that the analyses tell us about and that are taking on the character of a rising social alarm. The possibility of a mutual alliance between wellness research and spatial disciplines that invest aesthetic, heritage and cultural aspects, is given here. The doctoral research aims to build a conceptual and operational bridge between space and psycho-physical well-being with the aim of innovating urban space design practices

- Verso una città della prossimità. Strategie per la rigenerazione del patrimonio di spazi collettivi nei quartieri ERP moderni. (Resp Scientifico: Milena Farina – ICAR14)
Obiettivo generale del progetto è contribuire al miglioramento della condizione abitativa nella città post-pandemica attraverso la valorizzazione delle risorse disponibili nei contesti urbani, in un’ottica di rigenerazione della città esistente. In particolare la ricerca mira a definire strategie di rigenerazione degli spazi collettivi dei quartieri ERP moderni, un vasto patrimonio pubblico spesso sottoutilizzato o abbandonato che oggi può rappresentare una risorsa importante per le sfide poste all’abitare urbano dalla crisi pandemica e ambientale. Il progetto di ricerca intende definire una serie di strategie progettuali per la trasformazione degli spazi e dei servizi collettivi orientate alla promozione della vitalità e dell’ibridazione di ambienti abitativi spesso marcatamente monofunzionali, alla coesione sociale, nonché al miglioramento degli aspetti ecologico-ambientali degli spazi aperti. Le strategie di intervento saranno definite a partire dall’analisi critica e progettualmente orientata di una serie di casi studio focalizzata su alcuni temi di progetto: lo spazio aperto pubblico e continuo alla scala urbana; lo spazio intermedio tra le case, inteso come luogo di incontro e socializzazione per gli abitanti; il sistema dei servizi di prossimità.
- Towards a city of proximity. Strategies for the regeneration of collective spaces in modern public neighbourhoods. (Resp Scientifico: Milena Farina - ICAR14)
The general objective of the project is to contribute to the improvement of the housing condition in the post-pandemic city through the enhancement of the resources available in urban contexts, with a view to the regeneration of the existing city. In particular, the research aims to define strategies for the regeneration of the collective spaces of modern public neighbourhoods. This vast public heritage, often underused or abandoned, today can represent an important resource for the challenges posed to urban living by the pandemic and environmental crisis. The research project intends to define a series of design strategies for the transformation of collective spaces and services aimed at promoting the vitality and hybridisation of often markedly monofunctional living environments, at social cohesion, as well as at improving the ecological-environmental aspects of open spaces. The intervention strategies will be defined starting from the critical and project-oriented analysis of a series of case studies focusing on a number of project themes: the public and continuous open space at the urban scale; the intermediate space between houses, intended as a meeting and socialisation place for the inhabitants; the system of proximity services.

- TEMATICA GENERICA DEL DOTTORATO
Temi di ricerca specifici del corso di dottorato
- Generic PhD topic

Il candidato sceglierà una tematica in fase di presentazione della candidatura on line



Procedura concorsuale

Valutazione titoli SPECIFICHE SUI TITOLI RICHIESTI 1) Abstract della tesi di laurea (un file pdf, entro le 2000 battute); 2) Progetto di ricerca (un file pdf, entro le 20.000 battute: che verrà valutato tenendo conto della sua rilevanza accademica e sociale e scientifica, della sua qualità, del rigore metodologico, dell’aspettativa in termini di produzione di conclusioni scientifiche originali, della sua attinenza con gli obiettivi formativi e le materie oggetto del Dottorato. Dovrà includere un chiaro riferimento all'interrogativo alla base della ricerca o ai quesiti da sviluppare, lo stato dell’arte sul tema, completo di riferimenti alla letteratura, la struttura analitica e metodologica proposta, le fonti per la raccolta dei dati e una breve bibliografia;) 3) Lettera di motivazione, da cui si evincano le attitudini alla ricerca del candidato (un file pdf, entro le 2500 battute)
Prova orale La Prova orale si incentra sul Progetto di ricerca presentato dal candidato e ha ad oggetto temi ed argomenti ad esso riferibili (anche se non direttamente oggetto del Progetto di ricerca medesimo ma che siano relativi alle materie oggetto del Dottorato). Essa è volta a valutare sia il livello di preparazione del candidato in ordine al progetto presentato, sia la sua capacità di svolgere un ragionamento critico e di indagine scientifica e sia la motivazione e gli obiettivi nell'intraprendere il Dottorato. La Prova verrà prevalentemente svolta in lingua italiana, essendo tuttavia nella disponibilità della Commissione la modalità di verifica della conoscenza della lingua straniera scelta dal candidato all’atto della domanda. La prova sarà svolta in presenza, nel rispetto delle norme anti-covid. I residenti in altre regioni o all'estero, o in condizioni di comprovata necessità, possono chiedere di svolgere la prova orale in videoconferenza, inviando richiesta via email alla segreteria entro 5 giorni dalla data della prova.

Recapiti e ulteriori informazioni (validi per il dottorato e per tutti gli eventuali curricola)

Informazioni e recapiti Dipartimento di Architettura, Area Ricerca, Francesca Porcari: tel. +390657339608; email: francesca.porcari@uniroma3.it
Eventuali ulteriori informazioni

Curriculum studiorum

data e voto di laurea (obbligatorio)
elenco degli esami sostenuti per la laurea MAGISTRALE e relative votazioni (obbligatorio)
elenco cronologico di Borse di studio, Assegni di ricerca (et similia) percepiti
Diplomi/certificati di conoscenza lingue estere
Diplomi/attestati di partecipazione di corsi universitari post-lauream
Attestati di partecipazione a gruppi di ricerca
Attestati di partecipazione a stage
Altri riconoscimenti (p. es.: premiazione in concorsi, seconda laurea)

Ulteriore documentazione richiesta ai candidati

abstract tesi di laurea Obbligatorio
progetto di ricerca Obbligatorio
elenco delle pubblicazioni Non obbligatorio
lettera di motivazione (a cura del candidato) Obbligatorio
descrizione delle precedenti esperienze di ricerca Non obbligatorio

Competenza linguistica richiesta ai candidati

Il candidato dovrà obbligatoriamente conoscere una lingua a scelta tra
FRANCESE
INGLESE
SPAGNOLO
TEDESCO


Roma, 25 maggio 2023



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